CANBERRA – È stato scoperto un elenco di parole appartenenti a una lingua aborigena. L’elenco fu compilato dall’esploratore Edward Eyre agli inizi del 1800. Lo riferisce Caroline Hughes, studiosa della lingua Ngunnawal nella regione di Canberra. Il ritrovamento si deve a un parente di Hughes, che ha scoperto la lista mentre consultava un libro d’epoca conservato in un museo di Adelaide. 
Oggi il nome di Eyre è associato a molti siti iconici del South Australia – siti come Lake Eyre e la Eyre Peninsula – ma nel 1830 l’esploratore inglese aveva trascorso un periodo nella regione di Canberra, dove aveva documentato la lingua locale. 
L’elenco, con dozzine di parole finora scomparse, verrà analizzato e confrontato con i lessici esistenti. In Australia esistono più di 250 gruppi di lingue indigene. 
Come spiega Jane Simpson, della Australian National University, con l’arrivo dei colonizzatori britannici, gli aborigeni australiani furono costretti a parlare solo inglese. “Questo ha causato la scomparsa di molte lingua aborigene”. 
Ma il ritrovamento della lista di Eyre potrebbe aiutare i linguisti a ricostruire, almeno in parte, una di queste lingue.