MELBOURNE - Giuseppe (Joseph) Simonetti è arrivato Down Under con il padre Michele nel 1956, all’età di otto anni. Per i cinque anni successivi poi, insieme al papà e allo zio, si è spostato tra le coltivazioni di canna da zucchero del Nord del Queensland e i frutteti della Murray Valley. 

Nonostante abbia cominciato gli studi tardi, soltanto dalle scuole superiori, Simonetti ha dimostrato una grande propensione accademica, laureandosi in Scienze farmaceutiche e intraprendendo una carriera nel marketing e nelle vendite di strumenti altamente tecnologici per la ricerca e lo sviluppo in campo farmaceutico e scientifico, prima di aprire un’azienda di successo in quest’ambito. 

Il trascorrere del tempo ha offerto a Simonetti l’occasione di porsi delle domande, per rispondere alle quali ha trovato riparo nella lettura dei classici e nello studio della storia italiana ed europea, partendo dalle Crociate, nel 1095.

Un approfondimento che ha sentito necessario, dopo essersi reso conto che in Australia era stato esposto soltanto alle vicende storiche del Paese e del suo intrecciarsi con quelle del Regno Unito. “Dopo aver letto per 10 anni, dai 60 ai 70 anni, ho cominciato a scrivere”, ha affermato. 

E, in effetti, Simonetti ha trasformato la sua esperienza personale e quella della sua famiglia in sei volumi che raccontano di tre generazioni le cui vicende si intrecciano, inevitabilmente, con il contesto storico e sociale in cui si sono svolte. Attraverso una serie di ricerche e di chiacchierate con la nonna, nel 1988 Simonetti ha cominciato a raccogliere materiale per ricostruire l’albero genealogico della sua famiglia, mentre dal 2003 si è appuntato le conversazioni con il padre, con l’obiettivo di capire e riportarne le circostanze vissute durante la sua detenzione come prigioniero di guerra. 

I continui approfondimenti hanno portato Simonetti a completare, nell’arco di cinque anni, sei libri che narrano il susseguirsi delle principali vicende storiche europee, dall’ascesa del fascismo alla Seconda guerra mondiale e al dopoguerra, periodo in cui un grande flusso migratorio dal Vecchio Continente ha cominciato a interessare l’Australia, come gli Stati Uniti. 

Anche i genitori dell’autore, con l’obiettivo di riuscire a mettere da parte abbastanza denaro da comprare altra terra nella loro città di Francavilla, in Calabria, decidono di dividersi per qualche anno, e il papà, insieme a Joseph, si imbarca alla volta dell’Australia.

Un lavoro enorme di ricerca storica e d’archivio, studio e scrittura, è dunque culminato nei sei libri che ora Simonetti vorrebbe pubblicare. 

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