GUADARRAMA (SPAGNA) - Un arrivo in parata dopo una Vuelta dominata, un passaggio sul traguardo scortato da i due capitani serviti a meraviglia in passato, ma stavolta a disposizione di quel gregario di lusso trovatosi al posto giusto al momento giusto: manca soltanto l’ufficialità, ma ormai Sepp Kuss è il vincitore dell’edizione numero 78 della Vuelta a Espana 2023, nella Manzanares el Real-Guadarrama di 208 chilometri non ci sono stati quegli attacchi che ci si aspetta vista la tappa complicata.
Lo statunitense della Jumbo-Visma non ha dovuto fare sforzi, ma ha soltanto controllato una corsa indirizzata nel modo corretto già dalla fuga andata via dopo pochi chilometri.
Tre su tre, un Grande Giro a testa e un dominio totale: il corridore di Durango si è messo la maglia sul Xorret de Catí all’ottava tappa, e non l’ha più lasciata.
La frazione è stata animata dal solito Remco Evenepoel, il belga nonostante il crollo che non gli ha permesso di competere per la vittoria finale ha provato ad anticipare gli avversari anche nella tappa odierna, una sorta di piccola classica visto il percorso.
I fuggitivi - circa 30 corridori - hanno guadagnato fino a 10 minuti sul gruppo maglia rossa, nell’ultima salita sono rimasti soltanto in cinque a giocarsi la vittoria, ovvero Remco Evenepoel (Soudal Quick-Step), Marc Soler (UAE Emirates), Wout Poels (Bahrain Victorius), Lennert Van Eetvelt (Lotto Dstny) e Pelayo Sanchez Mayo (Burgos-BH).
L’olandese della Bahrain ha lanciato prima lo sprint, il belga ha provato a rimontare ma non è riuscito a sorprendere l’avversario: terzo Pelayo Sanchez Mayo, ma il capitano della Soudal Quick-Step ha trionfato nella classifica di miglior scalatore.
Arrivo in parata per il trio della Jumbo, con Kuss emozionato al traguardo: “Sto ancora recuperando dall’ultima salita, è quasi fatta. Per noi è stata una giornata in controllo sin dall’inizio, Van Baarle e Tratnik hanno fatto un lavoro eccezionale. È stata una giornata molto lunga, dura nel finale ma sono stati tutti fantastici. Roglic ha lavorato alla grande per me, così come Jonas. Non lo avrei mai immaginato prima. L’arrivo? Un momento super speciale”. Mentre andiamo in stampa l’atto conclusivo, con la Madrid (Ippodromo de la Zarzuela)-Madrid (Paisaje de la Luz) di 101,5 chilometri. In palio la vittoria di tappa, ma la storia è già stata scritta: la Jumbo ha dominato le tre grandi corse a tappe, complicato aggiungere altro.
ORDINE D’ARRIVO DELLA VENTESIMA E PENULTIMA TAPPA DELLA VUELTA A ESPANA 2023, LA MANZANARES EL REAL-GUADARRAMA DI 208 CHILOMETRI: 1. Wout Poels NED (Bahrain Victorius) in 4h59’29” 2. Remco Evenepoel BEL (Soudal Quick-Step) s.t. 3. Pelayo Sanchez Mayo ESP (Burgos-BH) s.t. 4. Lennert Van Eetvelt BEL s.t. 5. Marc Soler ESP a 0’04” 6. Rui Costa POR a 0’26” 7. Antonio Tiberi ITA s.t. 8. Lennard Kamna GER s.t. 9. Romain Bardet FRA s.t. 10. Einer Rubio COL s.t.
CLASSIFICA GENERALE DOPO LA VENTESIMA TAPPA: 1. Sepp Kuss USA (Jumbo-Visma) in 74h23’42” 2. Jonas Vingegaard DEN (Jumbo-Visma) a 0’17” 3. Primoz Roglic SLO (Jumbo-Visma) a 1’08” 4. Juan Ayuso ESP a 3’44” 5. Mikel Landa ESP a 4’03” 6. Enric Mas ESP a 4’14” 7. Aleksandr Vlasov RUS a 8’19” 8. Cian Uijtdebroeks BEL a 8’26” 9. Joao Almeida POR a 10’08 10. Santiago Buitrago COL a 12’04”