MARSIGLIA - La Settimana della lingua italiana nel Mondo, giunta quest’anno alla sua XXV edizione, si svolgerà dal 13 al 19 ottobre e sarà dedicata al tema Italofonia: lingua oltre i confini. Promossa dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e posta sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana, l’iniziativa intende celebrare, nell’anno della prima Conferenza internazionale dell’Italofonia e in continuità con la quinta edizione degli Stati Generali della Lingua Italiana nel Mondo, “lo spazio linguistico, culturale e sociale dell’italiano, immaginando una nuova comunità globale di persone unite dalla passione per la lingua e, attraverso di essa, da un legame con l’Italia”.

In questo quadro si collocano le attività proposte dall’Istituto Italiano di Cultura di Marsiglia, che anche quest’anno ha sviluppato un calendario di eventi in collaborazione con enti accademici e associazioni del territorio. A Montpellier, in particolare, il programma è organizzato insieme al Centro Culturale Universitario – Università Paul-Valéry, al Dipartimento di studi italiani, all’Associazione Italia a Due Passi, al Centro Culturale Italiano Dante Alighieri, all’Associazione I Dilettanti, all’Associazione Les Amis de la Sicile e all’Associazione Montpellier-Palerme.

Il calendario si aprirà lunedì 13 ottobre con un laboratorio dedicato alla pizzica, danza tradizionale del Sud Italia, condotto da Luisa Velotto. Non si tratta soltanto di un momento performativo, ma di un’occasione di avvicinamento alle radici rituali di una tradizione che unisce movimento, musica e appartenenza comunitaria, introducendo così il pubblico a una delle espressioni più vive del patrimonio immateriale italiano.

Il giorno successivo, martedì 14 ottobre, sarà invece la letteratura a farsi protagonista, con l’adattamento musicale del romanzo La Signora Meraviglia della cantante e attrice Saba Anglana, finalista al Premio Strega 2025. Lo spettacolo, arricchito dalla concezione sonora di Fabio Barovero, affronterà temi di memoria, magia e cittadinanza, mostrando come la narrativa contemporanea italiana possa trovare nuove forme di diffusione attraverso il linguaggio performativo e musicale.

Mercoledì 15 ottobre l’attenzione si sposterà sulla poesia, con un incontro dedicato alla ricezione e alla diffusione della produzione poetica italiana in Francia. La presentazione dell’antologia Altrove offrirà lo spunto per riflettere sullo spazio letterario bilingue che si è creato tra i due Paesi, grazie anche al lavoro di studiosi e traduttori. L’appuntamento sarà animato da Flaviano Pisanelli e arricchito dalle interpretazioni musicali di Alice Nardo, a dimostrazione di come la poesia possa dialogare con altre forme artistiche.

La giornata di giovedì 16 ottobre, invece, sarà interamente dedicata alla didattica e al cinema. In mattinata, infatti, studiosi e insegnanti parteciperanno a una giornata di studio sul tema dell’insegnamento dell’italiano come lingua straniera, con un’analisi dei manuali e dei metodi più efficaci, proposta da Sabina Ciminari. In serata, invece, verrà proiettato La bocca dell’anima di Giuseppe Carleo, film in dialetto siciliano con sottotitoli in francese, alla presenza del regista. L’opera sarà introdotta da Flaviano Pisanelli e rappresenterà un momento di dialogo sul ruolo delle lingue locali all’interno della produzione cinematografica.

Infine, venerdì 17 ottobre, il programma si concluderà con due iniziative che intrecciano memoria e storia del cinema. In mattinata Armelle Girinon proporrà una conferenza sull’opera di Nuto Revelli, focalizzandosi sulle fonti orali e le storie di vita delle contadine, seguita da una visita guidata a una mostra fotografica a lui dedicata.

Nel pomeriggio, all’Espace Martin Luther King, si terrà un incontro curato da Jehanne Bréchet-Bouix sul film Cabiria e sul ruolo delle dive nella costruzione del sistema stellare hollywoodiano, una riflessione che consentirà di leggere in chiave internazionale una delle opere cardine della storia del cinema italiano.