VARSAVIA – Il sindaco di Varsavia Rafał Trzaskowski ha ottenuto il 30,8% alle presidenziali polacche mentre il candidato dei conservatori del Pis, Karol Nawrocki è arrivato al 29,15. Si confermano quindi le previsioni che vedono i due al ballottaggio del prossimo primo giugno, anche se si prevedeva un vantaggio più accentuato per il sindaco europeista.
Nel primo commento dopo gli exit poll, lo stesso Trzaskowski ha ammesso che i risultati indicano "un testa a testa". Ma a preoccupare il suo team è anche il fatto che il terzo posto negli exit poll è andato, con il 15,4%, a Slawomir Mentzen, libertario di destra che ha raccolto il voto di protesta. E al quarto posto, con il 6.2%, compare, a sorpresa, il candidato di estrema destra, Grzegorz Braun, sotto inchiesta per aver usato un estintore per spegnere un candelabro di Hanukkah nel Parlamento polacco. La partita finale si preannuncia quindi serrata e incerta.
In vista del ballottaggio Donald Tusk aveva lanciato un appello: "Sta iniziando la partita decisiva. Lotta dura per ogni voto. Queste due settimane decideranno il futuro della nostra Patria. Per questo nessun passo indietro".
“Questo risultato dimostra quanto dobbiamo essere forti e determinati”, ha dichiarato Trzaskowski durante un comizio a Sandomierz, nella Polonia orientale. Nawrocki, dal canto suo, ha ringraziato i suoi sostenitori affermando che la sua eventuale vittoria al ballottaggio impedirà all’attuale coalizione di “monopolizzare” il potere nel Paese.
La campagna elettorale è stata caratterizzata da forti divisioni politiche, con temi centrali come aborto, diritti delle minoranze sessuali, immigrazione e rapporti con l’Unione Europea.
Il voto era considerato decisivo per il futuro dell'attuale governo filo-europeo del primo ministro Donald Tusk, e arriva in un momento delicato per l'Europa a causa della guerra in corso in Ucraina, dell'ascesa dei partiti di estrema destra e dei rapporti tesi con Washington. Trzaskowski si propone come figura di unificazione e riforma, Nawrocki, filo-Trump, punta su una linea dura nazionalista e euroscettica, mentre Mentzen rappresenta l’estrema destra che ha un crescente consenso tra i giovani.
L'affluenza alle urne è stata del 66,8%. Oltre alle questioni geopolitiche, anche le questioni sociali hanno avuto un ruolo importante nei dibattiti con un elettorato che è sembrato, anche in questo Paese, aspramente diviso. Da quando la coalizione di governo di Tusk è salita al potere nel 2023, le principali iniziative governative sono state bloccate dai veti del presidente conservatore Andrzej Duda.