KANANASKIS (CANADA) - La presidente del Messico, Claudia Sheinbaum, ha dato il via questo martedì alla sua partecipazione al vertice del G7, approfittando dell’occasione per confrontarsi con diversi leader mondiali presenti.
L’incontro previsto con l’ex presidente statunitense Donald Trump non ha potuto avere luogo, a causa della partenza anticipata di quest’ultimo, ma i due hanno mantenuto una telefonata definita da Sheinbaum come “molto positiva”.
Nel colloquio con Trump, la leader messicana ha proposto la firma di un ampio accordo bilaterale su sicurezza, migrazione e commercio, sottolineando il contributo delle famiglie messicane residenti negli Stati Uniti.
“Gli ho detto che sarebbe importante avere un accordo generale su questi temi — ha spiegato — e lui si è detto d’accordo, riconoscendo quanto le famiglie messicane lavorino per il bene del suo Paese”.
Un incontro tra il segretario dell’Economia messicano, Marcelo Ebrard Casaubon, e il segretario al Commercio statunitense, Howard Lutnick, è previsto per questo venerdì per dare seguito ai progressi nel commercio, mentre sicurezza e migrazione saranno discussi con il Dipartimento di Stato.
A margine del G7, Sheinbaum ha anche incontrato il primo ministro canadese Mark Carney, sottolineando come “sia preziosa la relazione con il Canada, tanto sul piano commerciale quanto su quello culturale e dell’amicizia”.
Tra le priorità discusse con i leader presenti al vertice, ci sono stati l’aggiornamento dell’accordo commerciale tra Messico e Unione Europea e la proposta di un vertice mondiale per il benessere economico.