Nell’elegante sala della Ferraro Reception, domenica 12 giugno, grandi celebrazioni per il 76esimo anniversario della Repubblica Italiana e l’83esimo anniversario della ‘Festa della Marina Italiana’, nonché il 104esimo anniversario della battaglia di Premuda del 10 giugno 1918 – che segnò la prima vera svolta vincente delle forze armate italiane contro l’impero austro-ungarico – e la fondazione dell’Accademia Navale Morosini Italiana nel 1946.

La giornata è iniziata con l’entrata in sala del presidente Bartolo Fonti, accompagnato dalla consorte Lina, dal maggiore Dino De Marchi e dalle Associazioni d’Arma e Combattentistiche Italiane con le loro bandiere. Alla conclusione della parata il maestro Joe La Greca ha suonato gli inni nazionali italiani e australiani. Il presidente Fonti ha poi dato il benvenuto e ringraziato i presenti in sala, tra i quali il benemerito Pino Narduzzo.

Dopo aver gustato lo squisito pranzo di tre portate, servito dalle cameriere in camicia ‘marinara’, si è proceduto con la parte ufficiale della manifestazione. Il presidente Fonti che ha quindi ricordato la rilevanza degli avvenimenti, condividendo i saluti della Console Hanna Pappalardo che non ha potuto partecipare all’evento per impegni pregressi. Ha poi concluso con la ‘Preghiera del Marinaio’, seguita dall’esecuzione musicale del Silenzio.

Di Marchi ha invece elaborato alcuni momenti salienti della storia della Marina Militare Italiana, soffermandosi sul lavoro svolto dalle associazioni combattentistiche in Victoria e concludendo con un “Viva l’Italia! Viva l’Australia e Viva la Marina Militare Italiana!”. Dopo la lettura di una lettera da Roma, dall’ammiraglio Pierluigi Rosati, la giornata si è conclusa con l’estrazione di una ricchissima lotteria.

Al presidente del gruppo M.O. Costantino Borsini, Bartolo Fonti, e al suo comitato un “grazie di cuore” per l’impeccabile organizzazione e tanti auguri di un “buon lavoro” per il futuro.