VARSAVIA - Terremoto nel governo polacco: il premier Mateusz Morawiecki ha espulso il suo vice e ministro dello sviluppo Jaroslaw Gowin che a sua volta ha annunciato che il suo partito, Alleanza, uscirà dall’esecutivo.
La scossa arriva dopo che il partito di Gowin si era opposto alla riforma fiscale del Pis di Kaczynski e alla stretta sui media privati che prevede solo una presenza di minoranza per gli investitori stranieri.
La legge, che colpisce anche la Tvn, sarà sottoposta in queste ore al voto del Parlamento. In difesa dei media liberi si sono tenute manifestazioni in 90 città della Polonia (nella foto, una delle manifestazioni). A Varsavia, sotto la sede del Parlamento è intervenuto, accolto dall’entusiasmo dei presenti, anche l’ex presidente del Consiglio europeo, Donald Tusk.
“Il mio licenziamento è il risultato della mia fedeltà ai polacchi e della mia opposizione a un determinato programma (...), soprattutto a certe soluzioni fiscali. Queste dimissioni sono, in realtà, il crollo del governo di coalizione e la fine della Destra Unita”, ha sostenuto Gowin in una conferenza stampa.
Il leader di Alleanza, che è stato vicepresidente e ministro dello Sviluppo, del Lavoro e della Tecnologia, ha più volte criticato diverse iniziative del suo partner di maggioranza, Diritto e Giustizia (PiS), come la riforma giudiziaria o i bilanci del piano di risanamento post-Covid con fondi comunitari. Gowin ha assicurato di aver appreso del suo licenziamento attraverso i media e ha sottolineato che la sua estromissione “la dice lunga su una certa cultura, o meglio, una certa agricoltura politica che ha prevalso ultimamente” nella coalizione.
Il portavoce del governo, Piotr Müller, ha invece ribadito che Gowin e i parlamentari di Alleanza hanno agito “ingiustamente” quando si sono rifiutati di sostenere le proposte del PiS nonostante avessero precedentemente sostenuto l’esecutivo con i loro voti in Parlamento.
Sia Gowin sia i deputati del suo partito hanno espresso il loro totale disaccordo sui progetti più importanti del governo Morawiecki, come la riforma della Giustizia, la nuova legge sui media o il modo di destinare i fondi europei di aiuto all’economia.
Pochi giorni fa, Gowin ha definito la riforma fiscale del governo “dannosa per milioni di polacchi” e ieri in un’intervista televisiva ha avvertito che la riforma della legge sui media “avrebbe come conseguenza il congelamento dei rapporti politici ed economici tra Stati Uniti e Polonia”.
Dal 2019, Alleanza ha perso nove dei 20 parlamentari conquistati alle scorse elezioni, nella maggior parte dei casi a causa dell’abbandono dei deputati che hanno lasciato i loro ranghi per unirsi al PiS.