BUENOS AIRES - Cosa rende la Sicilia il posto magico che conquista turisti da tutto il mondo? È il segreto che Lucia Bo si è proposta di svelare dopo un viaggio nell’isola, dove anche lei è stata rapita dal fascino del luogo. 

Lucia è argentina, discendente di italiani, e ha vissuto per gran parte della sua infanzia nel Nord Italia assieme ai genitori, dove ha imparato la lingua e le abitudini, che ha portato con sé una volta tornata a Buenos Aires, dove si è stabilita. 

L’aspetto multiculturale della sua identità ha avuto una forte influenza nella sua vita professionale. Si è dedicata con successo al marketing per il settore dell'ospitalità, lavorando per molto tempo in uno degli hotel più esclusivi di Buenos Aires. Oggi, oltre alla sua avventura con Sicilia Deco e Caffè, fa parte di un gruppo che organizza congressi per il settore del turismo. 

Durante la pandemia, la permanenza forzata l’ha spinta a usare tutta la sua creatività in un nuovo progetto. Ed è così che è nato Sicilia Deco e Caffè, il bar-pasticceria che ha aperto in un angolo del quartiere di Villa Crespo a Buenos Aires, ispirato alla terra che tanto ama. 

Non ha mai smesso di visitare l’Italia il più possibile, e nonostante la sua residenza sia stata al Nord, il Sud della penisola l’ha conquistata sin dal primo viaggio nel meridione, con il fascino particolare del Mediterraneo e delle città barocche. 

È stata colpita profondamente dalla località di Noto, perla dell’entroterra siciliano. “Volevo dedicare a quel posto il mio caffè, - racconta Lucia - ma c’è una teoria del marketing per cui non si deve mai battezzare un negozio con parole che abbiano accezioni negative, e il nome della località siciliana inizia con la sillaba no. Per questo ho deciso di chiamare il mio caffè con il nome dell’isola italiana, che invece comincia con un positivo ” spiega, dimostrando la sua esperienza in materia. 

L'angolo del locale di Lucia è incorniciato da due palme che ricordano i paesaggi della Sicilia.

È stata sicuramente la scelta giusta, perché Sicilia Deco e Caffè è un grande successo, che non si limita alla clientela del quartiere di Villa Crespo, ma con i suoi buonissimi dolci, un caffè di ottima qualità e la bellissima ambientazione del locale, attrae persone da tutta la città, dando nuova vita alla zona. 

Il caffè che servono viene selezionato e tostato dai proprietari di Cuervo, un locale specializzato in caffè con cui Lucia è in ottimi rapporti. Nonostante sia un caffè di specialità, più costoso di altre opzioni, ha voluto che fossero loro i fornitori, conoscendo la qualità del prodotto. “Il mio lato italiano non poteva accettare un caffè cattivo – sostiene –. Non basta avere un locale carino, l’offerta gastronomica deve essere all’altezza degli standard del posto. Non bisogna trascurare nessun dettaglio.” 

Sono proprio i dettagli che rendono speciale il suo bar, a cominciare dai piatti e tazzine in ceramica artigianale. 

Oltre ai viaggi e alla gastronomia, Lucia è anche una grande appassionata di arte e design; il locale è il risultato di un'attenta ricerca estetica, che ha voluto riproporre gli aspetti decorativi dell’Italia del Sud senza cadere nei luoghi comuni. 

“Sici”, il soprannome che Lucia dà con affetto alla sua “creatura”, è una sintesi della sua visione personale e contemporanea dell’Italia, che non è particolarmente legata al passato. Certo, c’è una celebrazione delle tradizioni, dell’artigianato e della cucina casalinga, ma senza nostalgia, in chiave attuale. 

Caffè di specialità e torta al cioccolato bianco e frutti di bosco, con scaglie di mandorle e foglia d'oro commestibile.

Il menù di Sicilia Caffè non include i tipici dolci italiani. “In questo momento a Buenos Aires ci sono già molti posti che preparano cannoli e sfogliatelle, non volevo far parte di quella porzione di mercato, perché bisogna specializzarsi in quelle ricette per offrire un ottimo prodotto, e non era il mio obiettivo” spiega Lucia, che invece ha optato per prendere ispirazione dalla cucina italiana nella scelta degli ingredienti e nelle tecniche di elaborazione dei dolci. E aggiunge: “La nostra talentuosa pasticcera inventa costantemente nuove preparazioni, utilizzando tantissimi agrumi, frutti di bosco, frutti secchi, molte mandorle e pistacchi. E per gli impasti prevalgono le sfoglie leggere e la pasta frolla”. 

Dietro il bancone, un grande mosaico ritrae il logo del locale, un leopardo tra due palme. È il motivo dei mosaici del Palazzo dei Normanni a Palermo, altro riferimento alla cara Sicilia. Anche fuori, sul marciapiede, due alte palme fanno da cornice al bar. “Appena ho visto le piante ho capito che questo angolo era il posto perfetto” ricorda Lucia, che ora sta per inaugurare il secondo locale, nel quartiere di Colegiales. 

Anche in questo caso sono state le caratteristiche del locale trovato a convincerla di intraprendere una nuova apertura. “È un posto molto grande, dove si faranno attività alternative oltre alla offerta gastronomica, come ceramica e musica dal vivo. Sono molto entusiasta di questo nuovo progetto” racconta felice.

Il nuovo Sicilia Deco e Caffè aprirà le sue porte nei prossimi mesi con un evento molto italiano.