La settimana scorsa, l’elegante sala La Boheme della Doltone House presso il Club Marconi ha ospitato un evento di grande significato sociale e umano: la ‘Multicultural Night of Solidarity Against Family Violence’, organizzata dalla Zen Tea Lounge Foundation. Un momento potente in cui è stata celebrata non solo la diversità culturale, ma anche la forza collettiva di una comunità unita nella lotta contro la violenza domestica. L’atmosfera era vibrante, ricca di emozioni e di colori. Rappresentanti di numerose comunità culturali si sono riuniti, portando con sé non solo le proprie tradizioni, ma anche un comune desiderio di cambiamento.

La Zen Tea Lounge Foundation è un’organizzazione benefica australiana di base, gestita interamente da volontari. Il suo impegno si concentra su un approccio comunitario: educare, sostenere e accompagnare le vittime nel difficile ma possibile percorso di uscita dalla violenza. I programmi, le consulenze e i seminari offerti sono completamente gratuiti e accessibili a donne, uomini, bambini, anziani, persone con disabilità e chiunque nella comunità abbia bisogno.

Con dedizione e sensibilità, la fondazione accompagna le persone da un primo, piccolo passo verso la libertà, fino alla costruzione di una nuova vita. E questo è possibile solo grazie al sostegno delle comunità locali, dei governi municipali e delle imprese, oltre che alla generosità di chi sceglie di credere e investire in un futuro libero dalla violenza. Ogni contributo, ogni gesto, ogni parola di supporto rappresenta una spinta verso il cambiamento.

La serata della settimana scorsa lo ha dimostrato con forza: quando le comunità si uniscono per una causa giusta, non esistono confini culturali, politici o religiosi che tengano. C’è solo umanità, solidarietà e speranza. È stato grazie all’impegno del direttore del Club Marconi, Antonio Paragalli, se si è riusciti a portare l’evento speciale presso la sede di Bossley Park.

Da alcuni anni Paragalli è molto attivo all’interno del comitato della fondazione, presieduta dalla fondatrice Amy Nguyen. Il suo lavoro costante e la collaborazione stretta con il consiglio direttivo hanno convinto la fondazione a scegliere il Club Marconi come location ideale. Il club, tra l’altro, è anche uno tra i maggiori contribuenti alla causa sostenuta dalla fondazione. L’amministratore delegato del Club Marconi, Matteo Biviano, a nome della direzione e del consiglio direttivo, a conclusione dell’evento, ha espresso un sentito ringraziamento a tutti i presenti per il sostegno dimostrato alla causa della Zen Tea Lounge Foundation.

L’evento ha visto la partecipazione di numerosi ospiti d’onore e figure istituzionali, tra cui i parlamentari statali del New South Wales, Hugh McDermott, David Saliba e Charisma Kalyanda, oltre al vicesindaco di Liverpool, Peter Harle, e il consigliere municipale Kevin Lam, tutti accomunati dalla volontà di sostenere la missione della fondazione. Un particolare ringraziamento Biviano lo ha rivolto anche alle organizzazioni partner della fondazione: Domestic Violence NSW, Women NSW, NSW Police e il Department of Communities and Justice, che collaborano attivamente per rafforzare il supporto alle vittime di violenza.

La serata non è stata un semplice evento conviviale, bensì una dichiarazione forte e condivisa: insieme, con valori comuni e intenti solidali, si può rompere il ciclo della violenza e costruire una società più sicura e giusta per tutti, una società in cui ogni persona sia al sicuro, rispettata e amata.