OXACA - La Procura Generale dello Stato di Oaxaca ha confermato che sono stati cinque gli aggressori che, armati di fucili AK-47, AR-15 e una pistola di calibro esclusivo delle Forze Armate, hanno assassinato la sindaca di San Mateo Piñas, Lilia Gema García Soto, e il rappresentante comunitario Gregorio García Ruiz.  

I fatti sono avvenuti domenica 15 giugno, tra le 11:40 e le 11:46 del mattino, quando i responsabili sono giunti su due motociclette al Palazzo Municipale, irrompendo nel luogo pubblico e sparando almeno 60 volte, in un attacco durato appena sei minuti. 

Secondo il procuratore Bernardo Rodríguez Alamilla, l’assalto è stato eseguito con estrema violenza e precisione: gli uomini, vestiti di nero e col volto coperto da passamontagna, hanno agito senza incontrare resistenza, per poi fuggire lasciando dietro di sé una scena di devastazione. Finora non si registrano arresti. 

Il comunicato ufficiale della Procura ha specificato che "si stanno seguendo almeno cinque linee di indagine".  

La prima riguarda una denuncia presentata dalla stessa García Soto alla Procura della Repubblica per il presunto dirottamento di 25 milioni di pesos messicani, fondi federali destinati alla ricostruzione, dopo il passaggio dell’uragano Agatha nel 2022. 

Un’altra pista concerne il ricorso cha la sindaca aveva presenatato denunciando la malversazione di fondi municipali destinati alla costruzione di un refettorio scolastico, e per il quale era già stato avviato un procedimento giudiziario.  

Al centro delle indagini anche la denuncia di García Soto contro i tentativi di imporre illegalmente dei balzelli per il transito di legname nella regione. La sindaca si era opposta fermamente a queste pratiche, provocando tensioni con gruppi locali che traevano profitto da queste attività.  

Altri indizi sono legati alla falsificazione della firma della sindaca su documenti ufficiali, denunciata nel gennaio 2025, a seguito del sospetto di operazioni finanziarie non autorizzate.  

La sindaca non aveva segnalato minacce nei suoi confronti, e il comune non era classificato come zona ad alta incidenza criminale, né si registravano attività note di gruppi del crimine organizzato. Tuttavia, come ha precisato il procuratore Bernardo Rodríguez Alamilla, nessuna ipotesi investigativa viene al momento esclusa.  

Lilia Gema García Soto era la prima donna a ricoprire la carica di presidente municipale di San Mateo Piñas. Era stata eletta nel 2022 e aveva assunto l’impegno di governare senza l’influenza di interessi economici.