SYDNEY - Gianluca Arlotta, uno studente determinato e appassionato, ha recentemente ricevuto la prestigiosa Borsa di Studio Club Italia Mounties per il 2023, destinata agli studenti dell’Anno 12 delle scuole del New South Wales. 

Il sussidio, organizzato dal Gruppo dell’Amicizia in memoria di Enrica Inglese, è una testimonianza delle eccezionali prestazioni accademiche di Gianluca e della sua dedizione alle attività extracurriculari e al servizio comunitario.

“L’assegnazione della Borsa di Studio Club Italia Mounties University si basava principalmente sul merito accademico. Tra le condizioni richieste per ottenere il contributo finanziario vi era un ATAR minimo di 95 nell’HSC, insieme a ottimi risultati in altre aree come attività extracurriculari e servizio comunitario”, ha spiegato Gianluca.

Questa borsa di studio svolgerà un ruolo cruciale nell’aiutare lo studente a raggiungere i suoi obiettivi di studio futuri. 

“Spero di poter terminare il mio Bachelor of Commerce all’Università di Sydney e laurearmi con lode – ha dichiarato –. I miei major sono Econometria e Sistemi informativi aziendali; quindi, nei prossimi anni cercherò opportunità per iniziare la mia carriera in ambito finanziario, in particolare nell’area dell’analisi quantitativa e dell’intelligenza artificiale, che sono due ambiti per cui nutro particolare interesse”.

La relazione di Gianluca con la lingua e la cultura italiana ha radici profonde radicate nella sua famiglia, come ha rivelato: “Prima di tutto, entrambi i miei genitori sono italiani. I genitori di mia madre si sono trasferiti in Australia dall’Italia quando erano piccoli, mentre mio padre è venuto qui solo 25 anni fa, all’età di 20 anni. Di conseguenza, ho un legame culturale profondo e sono molto fiero delle mie origini italiane”.

Gianluca ha intenzione di sfruttare appieno le opportunità di studiare o lavorare in Italia in futuro:

“Credo che l’Università di Sydney offra la possibilità di seguire alcuni corsi in Italia a chi lo desidera. Inutile dire che mi piacerebbe moltissimo poter fare un’esperienza in Italia e se questa opportunità dovesse presentarsi, la coglierei sia come momento di fondamentale apprendimento sia per acquisire una visione più ampia e globale da reinvestire poi  nel campo in cui vorrei lavorare”.

Riflettendo sul riconoscimento ricevuto e su come la borsa di studio influenzerà il suo futuro, Gianluca ha ribadito di essere certo che questo supporto finanziario “fornirà una base per il [suo] percorso accademico e professionale. In quanto– ha continuato – è un chiaro e personale promemoria per me che il duro lavoro mi presenterà sempre nuove opportunità e mi porterà dove voglio essere. Spero di poter aggiungere a questo altri risultati, tutti basati sul duro lavoro che dedico ai miei studi universitari e ad altri aspetti della vita. Sono sicuro che questo riconoscimento mi aiuterà a differenziarmi dagli altri, perché riflette il mio amore per la cultura e la lingua italiana, oltre alla dedizione e alla diligenza che ci metto in tutto ciò a cui mi dedico”.