SYDNEY - Secondo l’ultimo sondaggio Newspoll, pubblicato da The Australian, il Partito laburista conduce 52% a 48% sulla base del voto preferenziale a due partiti.
Il risultato rappresenta un miglioramento di un punto percentuale per il Partito laburista rispetto al precedente sondaggio del 30 marzo. L’ultima volta che il partito aveva raggiunto questo margine fu nel maggio 2024. Il sondaggio è stato condotto in gran parte prima dell’annuncio delle tariffe sulle esportazioni da parte del presidente americano Donald Trump.
Anche il sondaggio di Redbridge e Accent Research per News Corp, condotto su un campione di 1006 persone, confermano il vantaggio del Partito laburista con lo stesso risultato di 52% a 48%. Il primo sondaggio YouGov della campagna elettorale aveva mostrato un vantaggio laburista di 51% a 49%.
Secondo Newspoll, il voto primario dei laburisti è rimasto stabile al 33%, mentre quello della Coalizione scende di un punto al 36%. I Verdi rimangono al 12%, One Nation sale al 7% (+1), e gli altri partiti e indipendenti restano complessivamente fermi al 12%.
La Coalizione continua a perdere terreno da gennaio, quando aveva registrato il 39% del voto primario contro il 31% del Partito laburista. Sul fronte della leadership, Albanese mantiene il vantaggio come primo ministro preferito con il 48% di approvazione, nonostante una lieve flessione di un punto, contro il 40% di Peter Dutton.
Il sondaggio Newspoll ha intervistato online 1250 elettori tra il 31 marzo e il 4 aprile, mentre i leader di partito erano impegnati in una campagna elettorale serrata in tutto il paese in vista del voto del 3 maggio.