MELBOURNE - Secondo un sondaggio condotto dal Resolve Political Monitor per The Age, il 30% degli elettori ora preferisce il leader dell’opposizione come premier rispetto al 29% che sostiene Allan.

È la prima volta che Pesutto supera la sua rivale laburista da quando ha assunto la leadership dell’opposizione e dopo aver gradualmente eroso il vantaggio di Allan: un sondaggio dell’ottobre dello scorso anno mostrava la premier preferita dal 38% degli elettori, rispetto al 19% in favore di Pesutto. Al sondaggio condotto due mesi fa il distacco si era ridotto a un solo punto.

Nonostante l’incremento del voto primario (28%) fatto registrare dal Partito laburista con Allan alla guida, la coalizione Liberale-Nazionale (38%) mantiene un vantaggio di 10 punti. Anche se non sono stati pubblicati i risultati sulla preferenza bipartitica, il direttore di Resolve, Jim Reed, afferma che i risultati indicano un leggero vantaggio per la Coalizione.

Reed ha spiegato che molti elettori si sono dichiarati indecisi (41%), riflettendo una generale insoddisfazione verso entrambi i leader, si tratterebbe di una protesta nei confronti del Partito laburista piuttosto che una concreta approvazione per Pesutto.

Nell’ultimo periodo, il leader dell’opposizione statale ha attraversato mesi difficili in tribunale, chiamato a difendersi dalla querela per diffamazione intentata nei suoi confronti dalla deputata liberale espulsa Moira Deeming, una situazione che ha messo in luce divisioni interne, ma la sua ascesa nei sondaggi rappresenta una importante vittoria psicologica. Durante il processo, erano emerse prove di riunioni e negoziati segreti, alimentando speculazioni di un possibile cambio di leadership, ipotesi poi sfumata.

Non sembrano avere ancora riscosso i favori del pubblico le recenti politiche abitative di Allan che puntano a incrementare l’accesso alla casa per i giovani, con esenzioni fiscali e nuove aree di sviluppo. L’analista politico Zareh Ghazarian ritiene che queste misure, sebbene strategiche per le elezioni del 2026, non avranno effetti immediati sul consenso.

Il Partito laburista, al governo da un decennio, sta fronteggiando una progressiva perdita di sostegno, una stanchezza del pubblico che, secondo Ghazarian, è comprensibile dato il lungo periodo nel quale è rimasto al potere.