SYDNEY – Il revisore generale dei conti del New South Wales Margaret Crawford ha fortemente criticato il modo in cui il governo Berejiklian ha gestito dal 2017 in poi il controverso programma di sovvenzioni da 252 milioni di dollari a favore delle comunità locali.
In una relazione indirizzata al Parlamento, il revisore generale ha fatto notare che il 96% dei fondi erogati dall’esecutivo statale nell’ambito del programma è andato a Comuni il cui territorio appartiene a seggi detenuti dalla Coalizione. Il documento definisce “probabile” che le modalità di distribuzione delle sovvenzioni siano state decise per conseguire vantaggi politici.
Si cita, a questo proposito, una nota informativa redatta da collaboratori dell’allora premier Gladys Berejiklian in cui si scrive: “Abbiamo continuato a lavorare su come allocare questi fondi per distribuirli nel modo più politicamente vantaggioso”.
Le sovvenzioni, inoltre, sono state concesse soltanto agli enti locali che avevano accettato il progetto di accorpamento comunale proposto dall’esecutivo. “Proponiamo di non ricompensare i Comuni, oggetto del programma di fusioni, che ci hanno citato in giudizio. In questo modo eviteremo l’imbarazzo di dover giustificare l’assegnazione di fondi a Comuni accorpati che ci sono ostili”, si legge in un altro documento di fonte governativa.
Il Fondo per il rafforzamento comunitario, quindi, ha erogato sovvenzioni soltanto a 24 enti locali su di un totale di 55. Ben 22 di questi sono stati scelti dagli uffici del Premier e del Vice premier, che in quel periodo erano, appunto, Gladys Berejiklian e l’allora leader dei Nationals, John Barilaro.
“Il procedimento di valutazione e approvazione per la concessione di questi fondi manca d’integrità. Non possiamo escludere che la mancanza di informazioni sulle responsabilità nell’esecuzione delle linee guida del programma e la mancanza di documenti formali sull’approvazione delle erogazioni sia stato un tentativo intenzionale di evitare trasparenza e responsabilità per quanto riguarda il ruolo del Premier e del Vice premier nell’assegnazione di queste sovvenzioni”, ha sostenuto Margaret Crawford.
L’attuale premier Dominic Perrottet, già lo scorso anno, aveva ordinato un riesame delle modalità di assegnazione delle sovvenzioni da parte del governo statale. A seguito della pubblicazione della relazione del revisore generale, ha dichiarato: “Ho sempre detto in modo abbondantemente chiaro che il mio governo ha una politica di tolleranza zero nei confronti di pratiche di stanziamenti assistenzialistici per ottenere vantaggi politici”.
Il presidente del Comitato per la responsabilità pubblica in seno alla Camera bassa, il verde David Shoebridge, ha accolto con favore i contenuti della relazione del revisore generale: “Questo documento molto critico ha in sostanza confermato le principali risultanze del Comitato su questi 252 milioni di dollari elargiti dalla Coalizione per ottenere vantaggi politici”.