Vanitosi come lo donne, anzi di più. Si potrebbe dire che non solo di dopobarba e shampoo anticaduta vivono gli uomini. Oggi sono selettivi, scelgono creme e lozioni per viso e corpo come farebbero con un’automobile. Ma guai a parlare di antirughe, potrebbero aggredirvi con quel paio di pinzette appena usate per depilarsi le sopracciglia ad ali di gabbiano. 

Quando il manscara (il mascara da uomo) o i meggings (leggings da uomo) non bastano più, il sesso forte rivendica l’uso di creme e detergenti, affrancandosi dal cliché “l’omo è omo e ha da puzzà”. Al contrario, oggi l’uomo medio è sempre più informato sui diversi prodotti della cosmesi, dal contorno occhi antiage alla crema solare passando per lozioni, profumi, scrub e deodoranti. 

E’ un fenomeno che sta lentamente crescendo, mentre prima magari ci si accontentava di “rubare” il cosmetico alla moglie, oggi l’uomo quando va in farmacia o profumeria chiede anche per se stesso. C’è un aumento dell’attenzione del maschio ai problemi estetici di benessere cutaneo mentre prima erano fenomeni riservati quasi esclusivamente alla donna.

A differenza della donna, però, ossessionata dallo skincare sin dall’adolescenza, nel maschio la vanità sembra presentarsi più tardi. Gli uomini cominciano a preoccuparsi dell’invecchiamento cutaneo e del rilassamento della pelle stanno un po’ più attenti al sole e alla fotoprotezione, tutte piccole cose che prima erano rare nel maschio. Poi ci sono i problemi delle rasature: se una volta era un po’ imperfetta e dolorosa e veniva tollerata, adesso si ricorre all’ausilio del cosmetico, soprattutto in caso di pelli e rasature difficili.

Non solo vanità, quindi, spesso a portare gli uomini in profumeria o in farmacia sono problemi di acne e irritazioni cutanee. Quanto alle creme antiage, se è vero che l’uomo non rinuncia all’antirughe, preferisce avere al mattino qualcosa che ripari i danni della rasatura, sia che sia fatta con rasoio elettrico che con il manuale o al massimo la sera. 

Secondo gli esperti, nonostante il mondo beauty resti ancora un fenomeno un po’ di nicchia, il trend sembra conquistare sempre più giovani, attenti alla cura del viso e del corpo. Chi è più maturo ancora non pone molta attenzione alla pelle la danno come qualcosa di scontato. L’utente medio del cosmetico maschile è il giovane adulto.

E se il mercato ha risposto alle esigenze maschili creando delle linea ad hoc per il “men care”, è sempre consigliabile fare attenzione a scegliere il cosmetico giusto. La pelle del maschio è diversa da quella della donna e impone una formulazione diversa da quella comune e poi varia anche a seconda dell’obiettivo che si vuole raggiungere. 

Nel caso della cosmesi maschile non si tratta di avere una pelle levigata e liscia come quella della donna, ma una bella pelle che mantenga però le caratteristiche maschili. Quanto a fondotinta, mascara, e smalto visti spesso anche in passerella, secondo l’esperto si tratta di prodotti utilizzati prevalentemente da uomini che hanno a meno che un problema cutaneo che deve essere mascherato. Di solito quando ricorrono al “cosmeticamouflage” è perché in una parte visibile del volto c’è qualche lesione poco gradevole, ma mascara e fondotinta non sono nell’empireo maschile.

Ma quali prodotti gli uomini comprano di più? Saponi, schiume e gel da barba fanno ovviamente la parte del leone, senza dimenticare profumi e acque di toeletta maschili. Recentemente a crescere sono anche le creme polivalenti, come BB, CC e DD, che in un atto svolgono più funzioni. Magari si usano per lenire l’effetto della rasatura e ridare idratazione o mascherare un’alterazione sul viso.