Abbiamo condiviso un sogno, abbiamo condiviso la nostra felicità. Grazie a Venezia che regala bellezza”. Sarebbe con queste parole che Jeff Bezos, fondatore di Amazon, e Lauren Sanchez avrebbero idealmente chiuso il sipario su un matrimonio che ha trasformato Venezia in un palcoscenico globale, tra glamour ed eleganza senza tempo. Per tre giorni, la Serenissima è tornata a essere non solo una cartolina da sogno, ma un vero epicentro mondiale di celebrità, arte e mondanità. Il Canal Grande, i palazzi nobiliari, gli alberghi extralusso, le isole della laguna: ogni angolo di Venezia è stato toccato dalla magia di un evento che resterà nella memoria collettiva come il matrimonio dell’anno, se non del decennio. Se l’evento ha fatto sognare il mondo, a sorridere non sono solo gli sposi. Gli amministratori veneziani, gli albergatori e le istituzioni culturali hanno espresso piena soddisfazione per la perfetta riuscita dell’organizzazione e per l’eco positiva che il matrimonio ha generato.

L’augurio condiviso è che l’‘effetto Bezos’ possa tradursi in un volano di eventi simili (c’è chi già scommette sul matrimonio veneziano di Bill Gates, il fondatore di Microsoft), in grado di portare altri grandi nomi in a Venezia, ma soprattutto di contribuire, come ha già fatto da Bezos in questa circostanza, al sostegno concreto delle istituzioni che lavorano per la salvaguardia e la sostenibilità della laguna (è circolata la cifra di circa 3 milioni di euro regalati dal magnate di Amazon a enti della città). Non un semplice evento mondano, dunque, ma un’occasione per riaffermare il ruolo di Venezia come capitale mondiale del lusso consapevole, della bellezza eterna e della cultura in equilibrio tra tradizione e futuro. Difficile scegliere un solo momento simbolo tra i tanti che hanno acceso la città. Mentre i riflettori si spengono, resta l’eco indelebile di una città che sa ancora incantare, stupire, emozionare. Venezia non è stata soltanto lo sfondo di un matrimonio da sogno, è diventata, come hanno sottolineato gli stessi Jeff Bezos e Lauren Sanchez, parte integrante del sogno.