L’assemblea generale annuale dell’Associazione Figli del Grappa di Sydney che, fondata nel 1976, ha compiuto quindi 48 anni, si è tenuta nei giorni scorsi presso la Cucina Galileo del Club Marconi, confermando il pieno successo degli anni scorsi.
Durante l’incontro è stato riconfermato il comitato direttivo, che ha ricevuto l’approvazione unanime dei soci. D’altronde non poteva essere diversamente considerando che il bilancio finanziario dell’anno è stato presentato con risultati positivi, dimostrando una gestione oculata delle risorse da parte del comitato che, come detto, è rimasto lo stesso dell’anno scorso: Federico Simonetto, presidente; Gina Morosin, vicepresidente; Bruno Parolin, segretario; Marilena Pellizzari, tesoriera; Angelina Cremasco, assistente tesoriera; Lori e Carmen Cafarella, Isetta Simonetto e Gemma Favero, consiglieri.
A dare il benvenuto alle 135 persone presenti alla Festa dei Soci è stato il presidente Simonetto, che tra i vari punti toccati nel suo discorso ha fatto notare ancora una volta l’assenza del bravo segretario dell’associazione Bruno Parolin con l’auspicio di poterlo rivedere nel 2025 al prossimo appuntamento di febbraio. Dopo il presidente ha preso la parola la vicepresidente Morosin, poi premiata per il suo instancabile impegno con la nomina di socio onorario a vita.
La Morosin, dopo avere letto la tradizionale preghiera della Madonna del Grappa, ha invitato i presenti a recitare un’Ave Maria per benedire il cibo del pranzo. Tra gli ospiti di spicco, il presidente del Club Marconi, Morris Licata, Ivana Smaniotto, presidentessa della Federazione Veneta del New South Wales, Eileen Santolin, segretaria dell’Associazione dei Trevisani nel Mondo, ed Egidio Bortolazzo, uno dei sette soci superstiti fondatori del Club Marconi. Licata nel suo conciso discorso ha avuto parole d’elogio per il comitato dei Figli del Grappa che continua anno dopo anno a scegliere il club di Bossley Park come sede per le feste.
Nel corso del pomeriggio c’è stata l’estrazione di una lotteria dotata di 13 magnifici premi e l’evento è stato allietato dalla musica del fisarmonicista Ross Maio e da Gino Zappia, che hanno eseguito molte canzoni tradizionali venete, accompagnati in un applauditissimo fuori programma dal socio, appassionato di canto e conoscitore di molti brani, Dino Serraglio. I presenti si sono divertiti fino al tardo pomeriggio discutendo progetti futuri e rafforzando l’impegno dell’associazione verso la comunità e la continua promozione delle tradizioni legate alla zona d’origine del Grappa.
Il comitato direttivo ha già fissato le date per i quattro eventi in programma per il 2025: Festa d’Autunno (domenica 23 febbraio); Festa della Mamma (domenica 4 maggio); Festa della Madonna del Grappa (domenica 10 agosto) e Festa dei soci (domenica 9 novembre).