PERTH - I ragazzi si divertiranno e faranno divertire, mettendo in pratica tutte le tecniche imparate durante i laboratori teatrali. Le Stelle Nascenti, guidate dai tre insegnanti di recitazione Rino Pellone, Fabiana Figoni e Giuseppe Luna, sono nate nel 2017 e in questi quattro anni hanno già portato in scena un buon numero di spettacoli. 

Il gruppo, registrato come associazione no profit, ha come scopo principale quello di promuovere, attraverso rappresentazioni teatrali, l’interesse per la cultura e la lingua italiana, ma anche di creare un ambiente dove i ragazzi di famiglie italiane possano esercitare la lingua dei loro genitori. 

Lo spettacolo è supportato dalla School of Isolated and Distance Education (SIDE) in Leederville, che ha messo a disposizione la sua sala teatro. Le tre scenette non si svolgeranno nel modo in cui ci si aspetterebbe dal titolo; prenderanno invece una direzione inaspettata.

Senza nulla togliere alla sorpresa, si può dire che nella scena de Il Commissario non è tutto come sembra; in Cappuccetto Rosso si possono sentire le versioni dei fatti raccontate dai vari personaggi della favola; e la Divina Commensa, scritta da Fabiana e Giuseppe in commemorazione del fatto che quest’anno è il settecentesimo anniversario della morte di Dante Alighieri, è una parodia della Divina Commedia. Il pubblico, alla fine, si chiederà se effettivamente l’opera di Dante fosse un poema diviso in tre parti oppure un libro di cucina.

La serata si concluderà con un atto unico di Eduardo de Filippo dal titolo Il Pezzente, interpretato dai tre insegnanti Rino, Fabiana e Giuseppe. È da elogiare la partecipazione dei ragazzi, che nonostante i loro impegni familiari, scolastici e sportivi riescono a mantenere la loro presenza all’attività teatrale.

In particolare, quest’anno i laboratori teatrali sono stati contrassegnati dalle continue interruzioni dovute alle restrizioni imposte dalla pandemia. Un ringraziamento particolare va anche all’Italian Theatre of Western Australia (ITWA) e alla famiglia Potalivo, che grazie al suo supporto, ha permesso al giovane gruppo di attori di avere una sede fissa per i suoi laboratori teatrali.