“Vacciniamoci, solo così usciremo da questa crisi e potremo ritornare alla nostra vita, agli eventi, a stare insieme come una grande famiglia”.
L’appello è di Angelo Stivala, presidente dell’Associazione San Sebastiano Martire da Cerami Enna, che ha deciso di spronare i soci e gli amici del sodalizio che da anni dirige e che è fra i più attivi della comunità italiana.
“Bisogna capire che il vaccino è l’unica arma che abbiamo per difendere noi stessi, i nostri cari e tutta la comunità, da questo terribile virus che continua a tenere sotto scacco le nostre vite”.
“Da oltre quindici mesi siamo costretti a vivere una vita diversa da prima. E ancora una volta, come successo in passato, siamo costretti a cancellare gli eventi programmati e a mettere in pausa tutte le iniziative che avremmo voluto realizzare. Il perché è semplice: dobbiamo rispettare le restrizioni in vigore nel New South Wales, ma più di tutto, dobbiamo evitare che questo virus continui a diffondersi.
Dobbiamo proteggerci l’un l’altra, anche con piccoli, grandi gesti, come quello di evitare di vederci e stare insieme”.
L’associazione San Sebastiano Maritre aveva in calendario, nella chiesa di Nostra Signora di Lourdes di Earlwood, per domenica 22 agosto, il rito per celebrare il suo patrono. In un primo momento, quando l’ondata di pandemia legata alla variante Delta del coronavirus non aveva ancora paralizzato il New South Wales, era stato anche previsto il secolare rito della distribuzione di pane, formaggio e vino, in maniera Covid-safe.
Il tradizionale evento, purtroppo, per il secondo anno consecutivo, non potrà svolgersi. Così come non potrà svolgersi il pranzo per l’anniversario dell’associazione che si sarebbe dovuto tenere il prossimo 19 settembre.
Al momento non è certo se per settembre (il lockdown dovrebbe concludersi il prossimo 28 agosto), si riuscirà a tornare alla libertà o quanto meno a restrizioni meno severe. Ma il presidente Stivala non ha voluto rischiare. “Questi sono momenti in cui bisogna pensare prima di tutto alla salute della nostra comunità. Dobbiamo, ripeto, evitare a questo virus di avere occasioni per propagarsi. Per questo non vogliamo rischiare, nemmeno se a settembre le restrizioni consentissero la possibilità di organizzare eventi Covid-safe in qualche forma. Per il momento aspettiamo. Concentriamoci sulla vaccinazione. Invito tutti i soci, amici e simpatizzanti della San Sebastiano Martire a farsi avanti per ricevere il vaccino. È indispensabile”.