WASHINGTON - Il segretario generale uscente della Nato, Jens Stoltenberg, mette in guardia gli Stati Uniti e l’Ue dal rischio di “isolazionismo” in vista delle elezioni presidenziali americane. “Abbiamo sentito voci su entrambe le sponde dell’Atlantico che chiedevano che America ed Europa si separassero. Concentrarsi su interessi nazionali miopi anziché su una cooperazione a lungo termine non ci sarà di grande aiuto. L’isolazionismo non manterrà nessuno al sicuro”, si legge in un passaggio del discorso che Stolteberg pronuncerà nel suo ultimo intervento da numero uno dell’Alleanza oggi al German Marshall Fund.
“Il potere militare ha i suoi limiti. Lo scopo di qualsiasi futura operazione militare al di fuori del territorio Nato dev’essere chiaramente definito. Dobbiamo essere onesti su ciò che possiamo e non possiamo ottenere”, è un altro passaggio del discorso del segretario generale uscente della Nato nel suo ultimo intervento oggi al German Marshall Fund.
“L’Ucraina deve impegnarsi con la Russia da una posizione di forza, qualsiasi futuro accordo di pace deve essere sostenuto da un forte e duraturo supporto militare, non solo da pezzi di carta”, si legge ancora nelle anticipazioni del discorso.