PALERMO - Il gip del tribunale di Palermo, Ivana Vassallo, ha convalidato il fermo nei confronti di Samuel Acquisto, il diciottenne fermato nei giorni scorsi per avere partecipato alla strage di Monreale (Palermo), confermando la custodia cautelare in carcere.  

Il giovane, secondo i carabinieri e la procura, avrebbe guidato una delle moto utilizzate nell’ambito di una lite violenta scoppiata il 27 aprile tra due comitive, una di monrealesi, l’altra di palermitani. Il diciottenne avrebbe incitato l’amico Salvatore Calvaruso a far fuoco sulla folla, per poi allontanarsi in moto dal luogo della sparatoria. 

Anche il sospetto autore materiale era stato fermato, accusato di essere uno dei due o dei tre che hanno sparato contro Massimo Pirozzo e Salvatore Turdo, morti sul colpo, e Andrea Miceli, trasportato ancora vivo in ospedale e lì deceduto nella notte tra il 26 e il 27 aprile. 

Ieri Acquisto, detenuto in isolamento al carcere di Pagliarelli e assistito dall’avvocato Roberto Bellotta, era comparso davanti al gip per l’udienza di convalida, decidendo di non rispondere ma, come riferito dal legale, rilasciando dichiarazioni spontanee e affermando di non essere stato presente alla sparatoria. Ha affermato che sarebbe stata la sua compagnia ad essere stata aggredita e che, dopo essere scappato, sarebbe ritornato quando ha sentito gli spari.