WASHINGTON - “Grazie Marco Rubio per la tua accoglienza a Washington. Grazie per la tua amicizia. Le relazioni tra Italia e Stati Uniti rappresentano un pilastro dell’alleanza transatlantica”, scrive su X il ministro degli Esteri Antonio Tajani dopo l’incontro con il segretario di Stato Usa Marco Rubio a Washington.  

Parlando nel punto stampa all’ambasciata italiana dopo l’incontro, Tajani ha definito molto positive le relazioni transatlantiche dal punto di vista politico, spiegando che nel pomeriggio avrebbe discusso con i responsabili competenti anche della questione dei dazi.  

Ha riferito di aver ricevuto rassicurazioni sul piano politico, pur precisando che Rubio non è il titolare del dossier, e ha ribadito che una guerra dei dazi non conviene a nessuno. 

Secondo il ministro, anche gli Stati Uniti intendono accelerare il negoziato sui dazi, come del resto vuole fare anche l’Italia, perché l’incertezza crea difficoltà a chi esporta. 

Tajani ha riconosciuto che l’obiettivo del 30% è irraggiungibile, ma ha sottolineato la volontà di trovare un buon compromesso evitando un’escalation commerciale. In questo senso, ha ritenuto positiva la decisione dell’Unione Europea di sospendere fino al primo agosto le contromisure. 

Sull’Ucraina, Tajani ha osservato che gli Stati Uniti sono rimasti delusi dall’atteggiamento non collaborativo di Vladimir Putin, nonostante le aperture e gli sforzi americani per raggiungere un’intesa.  

Quanto alla possibilità che l’Italia partecipi all’acquisto di armi statunitensi nell’ambito NATO, Tajani ha chiarito che la decisione spetta all’Alleanza. Ha ribadito il sostegno del governo all’Ucraina, aggiungendo che del tema parlerà il segretario generale Mark Rutte con i leader.