Una piccola parentesi la dedichiamo ai bambini, anche perché la MIF24 ha cercato di coinvolgere il pubblico dei più piccoli in vario modo e riservato loro tantissime attività. Non parliamo solo dell’esibizione dello Zecchino d’Oro, un’idea di Gisella Cozzo, cantautrice italo-australiana che ha diretto le esibizioni dei cori di dodici scuole elementari del Victoria, per un totale di quattrocento bambini; ma anche delle numerose opportunità di svago, apprendimento e interazione che sono state pensate dagli organizzatori della Festa. Laboratori di danza, sessioni di disegno e di pittura, racconti, giochi, attività sportive: insomma, i più piccoli hanno sicuramente trovato dell’ottimo pane per i propri denti, con il Co.As.It. impegnato in prima fila nella promozione della cultura italiana attraverso attività ludiche e didattiche rivolte ai bambini. “Abbiamo fatto del nostro meglio per portare il programma Next Gen alla Melbourne Italian Festa, per cui abbiamo cercato di proporre alcuni degli appuntamenti più amati del programma anche in queste due giornate. Avremo dei laboratori di pittura, di tessitura all’uncinetto; avremo dei rappresentanti delle aree del vimini che ci dimostreranno come realizzare dei cesti”, ha spiegato Carmelina Calabrò, responsabile del programma Next Gen del Co.As.It.