SYDNEY - L’invecchiamento del parco veicoli e il progressivo aumento del numero dei passeggeri in transito stanno creando enormi difficoltà sull’intera rete ferroviaria di Sydney, con ritardi sempre maggiori nella manutenzione dei convogli.
È questo il contenuto di un rapporto dell’ente statale di gestione Sydney Trains al Consiglio dei ministri rimasto finora riservato e rivelato ora sui media.
La relazione, compilata nello scorso mese di settembre, rivela che l’arretrato nei lavori di manutenzione sulla rete ferroviaria metropolitana dovrebbe salire dai 419 milioni di dollari di quest’anno a 1,3 miliardi entro la fine del decennio.
Nonostante il ritiro dalla rete dei veicoli più vecchi, quasi un quarto dei treni in circolazione ha più di trent’anni d’età, e quasi la metà è entrata in servizio da più di 20 anni. “I costi di manutenzione in continuo aumento, così come i livelli d’obsolescenza di convogli e componenti stanno offrendo difficoltà sempre peggiori a breve e medio termine. Dati i livelli previsti di crescita nel numero e nella frequenza dei servizi, poi, cresceranno in proporzione anche i livelli di logorio sull’infrastruttura”, si legge nel documento.
