HOBART - Il leader Dean Winter, in carica da soli 16 mesi, è stato rimpiazzato da Josh Willie, eletto all’unanimità come nuova guida del partito. La decisione è stata presa al termine di una riunione fiume durata oltre sette ore, convocata all’indomani del fallimento della mozione di sfiducia presentata da Winter per provare a rovesciare il governo liberale di Jeremy Rockliff.
Alle elezioni anticipate del 19 luglio, nessuno dei due maggiori partiti era riuscito a ottenere la maggioranza assoluta dei 18 seggi necessari: i Liberali hanno conquistato 14 seggi, i Laburisti 10. Si era cosi determinato come decisivo l’appoggio degli 11 membri del cross bench (5 Verdi, 5 indipendenti e 1 esponente dello Shooters, Fishers and Farmers Party), che però hanno respinto la proposta di Winter, criticandolo per la scarsa disponibilità a compromessi.
Il Partito laburista ha registrato un arretramento del 3% rispetto alle precedenti elezioni, fermandosi al 25,9% dei voti. Winter ha dichiarato di assumersi “piena responsabilità” per il risultato, ma ha difeso la propria linea politica, sostenendo che “compromesso non deve significare capitolazione”.
Il nuovo leader, Josh Willie, appartiene alla corrente di sinistra del partito ed è stato insegnante prima di intraprendere la carriera politica. Dopo otto anni nella Camera alta, è entrato alla Camera bassa nel 2024. “Il Partito laburista in Tasmania ha una storia orgogliosa e darò il massimo per riportarlo al governo”, ha dichiarato.
La deputata Janie Finlay è stata nominata vicecapogruppo, prendendo il posto di Anita Dow.
Intanto, i liberali, pur privi della maggioranza assoluta, restano al governo, avendo ottenuto la fiducia grazie a concessioni politiche sui temi cari ai verdi e agli indipendenti, come il divieto delle corse dei levrieri, la revisione delle pratiche nell’allevamento dei salmoni e il fermo al disboscamento delle foreste native.
