HOBART - Situato a nord del centro di Hobart, il ponte si estende per 1,2 chilometri sopra il Derwent River e sostituisce una infrastruttura vecchia di oltre 70 anni, oltre a un terrapieno costruito dai detenuti nel 1830. L’opera, dal costo di 786 milioni di dollari – di cui quasi 629 milioni finanziati dal governo federale – è stata presentata come il più grande progetto infrastrutturale mai realizzato nello stato.

Il premier, Jeremy Rockliff, ha definito il ponte “un investimento importante per il futuro della Tasmania” e “motivo di grande orgoglio”. Il ponte a quattro corsie garantirà spostamenti più spediti e affidabili per pendolari, operatori del trasporto merci e residenti, riducendo i colli di bottiglia su un’arteria stradale fondamentale.

Domenica, migliaia di cittadini si sono iscritti per attraversare a piedi il ponte prima della sua apertura ufficiale di lunedì mattina al traffico veicolare.

Il progetto ha rispettato tempi e budget, impiegando circa 1.000 lavoratori, di cui oltre il 25% provenienti dalla zona locale. Il ponte, il quinto a essere costruito in quel tratto del Derwent River, comprende caratteristiche migliorate di sicurezza per automobilisti, pedoni e ciclisti, oltre a un’altezza maggiore per agevolare il traffico marittimo sottostante.

Il primo ministro Anthony Albanese ha partecipato all’inaugurazione, definendolo “un giorno cruciale per la Tasmania” e un esempio di collaborazione efficace tra governi e comunità locali.