HOBART - La mozione, avanzata dal leader laburista Dean Winter, è passata per un solo voto di scarto (18 a 17), grazie al voto decisivo della presidente laburista della Camera, Michelle O’Byrne.

La crisi si è consumata al termine di un estenuante dibattito durato due giorni. La mossa di Winter è stata fatta dopo la presentazione di un bilancio in deficit da parte del governo liberale di minoranza. La mozione ha avuto l’appoggio dei Verdi e di tre indipendenti.

Nonostante avesse ammesso di non avere più i numeri, Rockliff – in carica dal 2022 – ha dichiarato che non si dimetterà, annunciando l’intenzione di chiedere lo scioglimento del Parlamento al vice governatore. Rockliff ha accusato Winter di un “colpo di mano egoistico” e ha ribadito: “Non vado da nessuna parte”.

Winter, divenuto leader dell’opposizione dopo la sconfitta laburista del 2024, ha dichiarato che i cittadini della Tasmania vogliono voltare pagina: “Siamo pronti a un’elezione”. Winter ha inoltre criticato la gestione economica del governo e i ritardi nel servizio di traghetti per Bass Strait.

Tra i punti controversi anche lo stadio da 945 milioni di dollari previsto a Hobart per l’ingresso dei Tasmania Devils nell’AFL nel 2028. I Verdi hanno aperto alla possibilità di un governo di minoranza con i laburisti, ma Winter ha escluso tale opzione.

Al momento non è ancora chiaro se Rockliff si recherà alla Government House per chiedere ufficialmente le elezioni anticipate.