Domenica 29 giugno si è svolta, presso i locali della sala Venezia del Veneto Club, l’annuale assemblea generale, indetta allo scopo di rinnovare le cariche direttive, oltre ad aggiornare i soci e simpatizzanti sulla conduzione del club.
Tra gli importanti temi discussi, la costruzione del North East Link e l’impatto che questa grande opera infrastrutturale sta avendo anche sul club.
L’assemblea è stata anche l’occasione ufficiale per fornire ai presenti una panoramica dettagliata ed esplicativa della situazione della struttura nel suo complesso, e ha anche dato la possibilità al comitato e ai dirigenti di ringraziare le molteplici figure volontarie che quotidianamente sostengono, e aiutano il sodalizio.
Al timone continua a esserci il sempre determinato Louis Crema, italiano di seconda generazione dalle origini trevigiane, un uomo che con passione e resilienza lavora incessantemente per il club. Al suo fianco i due vicepresidenti, Ivan Anzanello e Sonya Velo, entrambi di origine trevigiana.
Il tesoriere è Dino de Bortoli e il segretario Loren Zanin, entrambi di origini trevigiane. I consiglieri, Fabio Sandonà, di origini vicentine, Dennis Pozzebon, di origini trevigiane, Guido Bonanni, di origini vicentine e Edda Bonis Lyons di origini trevigiane.
Ogni membro del comitato spicca per le diverse iniziative, esperienze e peculiarità. Un gruppo che è quantomai unito e che riesce a collaborare in maniera solidale, e professionale, con l’obiettivo di rafforzare la valenza e l’importanza della casa dei veneti per eccellenza.
Infine, i più sinceri ringraziamenti sono stati estesi dal comitato all’intero staff e ai loro responsabili: è soprattutto merito della loro costanza e professionalità che il circolo continua a essere un punto di riferimento ristorativo, sportivo, ricreativo e culturale per la comunità italiana di Melbourne e oltre.
A detta di Fabio Sandonà, presidente e consultore della Federazione delle Associazioni Venete del Victoria e componente cda del Veneto Club, l’esito della riunione è stato molto positivo, con una buona partecipazione collettiva, e anche una folta presenza di nuovi associati.
