CAMPOBASSO - Una scossa di terremoto di magnitudo 4,6, dunque piuttosto forte, ha colpito l’altra notte la regione, per la precisione alle 23.53. Ma è stata avvertita in un’area molto vasta che va da Pescara a Napoli, fino in Puglia verso sud. L’epicentro è stato localizzato a due chilometri da Montagano. L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia calcola una profondità di 23 chilometri: l’alta profondità potrebbe avere diffuso su una zona molto grande l’energia liberata dalla scossa, al contempo evitando danni gravi alle costruzioni.

“Dalle verifiche effettuate, l’evento risulta avvertito dalla popolazione, ma non sono stati segnalati danni a persone o cose”, ha fatto sapere la Protezione civile. Molta paura fra i residenti, che in gran parte si sono riversati in strada per precauzione. Parcheggi e aree di sosta campobassani sono stati riempiti in pochi minuti da famiglie che in pigiama e con borsoni di fortuna e coperte al seguito hanno deciso di trascorrere la notte fuori per paura di rientrare in casa. I comuni entro 20 chilometri dall’epicentro sono Montagano, Ripalimosani,

Limosano, Sant’Angelo Limosano, Matrice, Petrella Tifernina, Castropignano, Oratino, Fossalto, San Biase, Campobasso, Castellino del Biferno, Campolieto, Torella del Sannio, Lucito e Civitacampomarano.