LONDRA - In tutto il mondo, nella terza settimana di ottobre, la lingua italiana torna protagonista di un dialogo globale e anche la capitale britannica partecipa a questa celebrazione con un programma che riflette la vitalità di una comunità linguistica in continua evoluzione.
La XXV Settimana della Lingua Italiana nel Mondo, promossa dalla rete diplomatico-consolare e dagli Istituti Italiani di Cultura con il sostegno delle principali istituzioni italiane, si terrà dal 13 al 19 ottobre e avrà come tema Italofonia: lingua oltre i confini.
L’edizione di quest’anno, che coincide con la prima Conferenza internazionale dell’Italofonia e prosegue il percorso avviato dagli Stati Generali della Lingua Italiana, mira a esplorare lo spazio comune dell’italiano nel mondo, inteso non soltanto come lingua di una nazione ma come patrimonio condiviso, capace di unire persone di provenienze diverse nella passione per un modo di esprimersi, di pensare e di sentire.
A Londra, l’Istituto Italiano di Cultura propone tre appuntamenti che incarnano, ciascuno a suo modo, questa idea di una lingua che si espande e si trasforma attraverso le storie, la letteratura e l’immaginario collettivo.
Il primo evento, il 14 ottobre, è la cerimonia di premiazione di Match Point 2025, concorso letterario organizzato annualmente dall’associazione di beneficenza Il Circolo, con il patrocinio del Consolato Generale d’Italia. Il tema di quest’anno, Buon Viaggio, invita a riflettere sulle molte forme che può assumere l’idea del viaggio, reale o simbolico, esteriore o interiore, trasformando l’esperienza del movimento in racconto e la scrittura in un modo di esplorare se stessi e il mondo.
Match Point rappresenta uno degli appuntamenti più significativi del calendario culturale italiano a Londra, e il suo successo è strettamente legato alla storia de Il Circolo, di cui ho avuto modo di scrivere in passato: nato nel 1995 come luogo d’incontro per italiane residenti nella City, nel tempo l’associazione si è evoluta in una charity attiva nella promozione della cultura italiana nel Regno Unito, sostenendo borse di studio e progetti formativi, organizzando conferenze, serate tematiche, club di lettura e momenti conviviali che hanno contribuito a mantenere vivo un legame con l’Italia attraverso la lingua e la cultura.
Match Point incarna, dunque, perfettamente questo spirito: è quel filo invisibile che unisce la comunità italiana e quella londinese, un modo di far circolare l’italiano come lingua viva, praticata e condivisa.
Dopo il viaggio narrativo, il programma londinese si sposta verso la memoria letteraria con la serata del 22 ottobre dedicata a Cento anni di Camilleri, in cui Ornella Tarantola dialogherà con Luca Crovi, autore di una biografia dello scrittore siciliano fortemente voluta dalla famiglia Camilleri. L’incontro sarà arricchito dalle letture di Marco Gambino e offrirà l’occasione per ripercorrere la traiettoria di un autore che, con il suo commissario Montalbano, ha reso la lingua italiana – e in particolare la sua varietà regionale – protagonista di una stagione letteraria irripetibile, dimostrando come la mescolanza linguistica possa diventare un atto creativo e un modo di rappresentare l’identità contemporanea.
Il terzo appuntamento, il 23 ottobre, chiuderà la Settimana con la conferenza The Pinocchio Papers, tenuta da John Hooper e Anna Kraczyna, dedicata alla fortuna di Le avventure di Pinocchio come opera universale e al tempo stesso profondamente italiana. A partire dalla loro traduzione per Penguin Classics, i due studiosi analizzeranno i molteplici significati del capolavoro di Collodi, mostrando come, al di là della menzogna spesso associata al suo protagonista, il testo nasconda una riflessione sull’educazione, sull’esperienza e sull’umanità, ma anche una satira delle virtù e dei vizi italiani che ancora oggi parlano con sorprendente attualità.
Per partecipare a ciascuna di queste attività, tutte a ingresso gratuito, è necessario prenotarsi online. Maggiori informazioni sulle modalità potete trovarle qui.