PERTH GLORY 4
WELLINGTON PHOENIX 2
PERTH GLORY: Reddy, Grant, Mrcela, Wuthrich, Kim Soo-Beom (69’ Meredith), Kilkenny, Brimmer (73’ K. Popovic), Franjic (77’ Elrich), D’Agostino, Fornaroli, Chianese. All. T. Popovic
WELLINGTON PHOENIX: Marinovic, Payne, Taylor, DeVere, Cacace, Sotirio (56’ Hooper), Devlin, Rufer (73’ Hudson-Wihongi), Piscopo (82’ McCowatt), Davila, Ball. All. Talay
ARBITRO: Kersey
RETI: 43`Mrcela, 45` e 54` D’Agostino, 68` e 76` Hooper, 90` Fornaroli
PERTH - Al terzo tentativo il Perth Glory riesce a tornare alla vittoria battendo il Wellington Phoenix e portando a casa tre punti molto importanti in vista del rush finale nella corsa alla fase finale di campionato. E’ stata una bella partita e non ci si poteva aspettare altro, considerando che si affrontavano la terza e la quarta in classifica. I viola di Tony Popovic hanno infatti dovuto faticare parecchio, in particolare nella ripresa, per tenere a bada la reazione degli ospiti che, rimasti in 10 negli ultimi 20’, ci hanno creduto a dispetto delle condizioni avverse. Al contrario, nei primi 45’ il Glory, messo benissimo in campo, aveva concesso poco o nulla ai gialloneri, incapaci per lunghi tratti di creare azioni di rilievo. 
La prima conclusione in porta dopo 6` di gioco è ad opera di Perth con Chianese che, dopo aver intercettato un passaggio avversario, si porta avanti la palla e poi prova un diagonale che Marinovic blocca. Al 12’ e` ancora Chianese a rendersi pericoloso: l`attaccante viola riesce a scavalcare con un preciso pallonetto Marinovic, ma il portiere ospite con un colpo di reni riesce a toccare oltre la traversa con la punta delle dita. La squadra ospite cerca di creare pressione agli avversari ma non riesce quasi mai a rendersi davvero pericolosa. La partita si ravviva intorno alla mezzora con veloci ribaltamenti di fronte: al 34` Payne lungo l’out di sinistra salta un difensore giallonero e crossa in mezzo per Ball il cui colpo di testa finisce a lato di un soffio a Reddy battuto. Al 39` e` D`Agostino a provarci in acrobazia, Marinovic si dimostra attento non facendosi sorprendere. Passano 2` ed è Fornaroli a provarci dalla lunga distanza, ma anche in questa circostanza Marinovic si dimostra vigile e respinge. Al 4` i padroni di casa sbloccano il risultato con un colpo di testa del centrale Mrcela, bravo a incrociare con successo un corner battuto da Kilkenny. In pieno recupero arriva il raddoppio viola: lo scambio Kilkenny-Chianese trova Fornaroli in area abile a toccare per l`accorrente D`Agostino il cui rasoterra s`infila nell’angolino basso alla sinistra di Marinovic. 
La situazione a inizio ripresa non si presenta certamente facile per gli ospiti, sotto di due gol e alle prese con una squadra viola estremamente concreta e che appare totalmente in controllo anche nelle prime fasi dei secondi 45’. E infatti al 54’ il Glory va a bersaglio per la terza volta ancora con D’Agostino: contropiede di Perth con Kim Soo-Beom che conduce palla fino all’area avversaria, poi dalla sinistra crossa per la sovrapposizione del giovane attaccante viola che, da ottima posizione, di testa, trafigge Marinovic. All’65’ Fornaroli cerca una penetrazione centrale, ma non riesce a controllare il passaggio di Chianese, al 68’ il nuovo entrato Hooper salta piu` in alto di tutti sul traversone di Payne e in acrobazia batte Reddy accorciando le distanze per i suoi. Al 71’ Payne, autore di un brutto fallo su Fornaroli, si fa espellere per doppia ammonizione lasciando i suoi in 10. La squadra di Talay non ci sta e prova a ributtarsi in avanti alla ricerca del gol che riapra la partita e al 76’ Hooper, confermando la sostituzione azzeccata da parte del suo allenatore, anticipa il diretto avversario, avanza di qualche metro e poi lascia partire un tiro che va a infilarsi tra palo e portiere. 
Al 90’ ottimo disimpegno della difesa che innesca un’altra ripartenza per i viola: Chianese serve Fornaroli che si allarga sulla sinistra, poi rientra e dal limite dell’area lascia partire un preciso diagonale che beffa Marinovic con un preciso segnando il 4-2. Un gran gol che di fatto chiude la gara ed e’ anche l’ultima azione di rilievo della partita che termina dopo 5’ di recupero. 
Gianluca Buttarello