BOLZANO - Nanni Moretti ha chiamato l’unico cinema ancora aperto nel capoluogo altoatesino che in questi giorni proietta “Caro Diario”. “E’ stato Raimund Obkircher, il nostro responsabile della programmazione, a rispondere al telefono. In un primo momento pensava che si trattasse di uno scherzo, ma poi si è convinto che era il regista romano in persona”, racconta i gestore Martin Kaufmann.Grazie a una legge provinciale i cinema e teatri in regione sono ancora aperti, seppur con rigide misure anti COVID-19.
In questi giorni “Caro Diario”, film del 1993 scritto, diretto ed interpretato da Moretti, vincitore del premio per la miglior regia al Festival di Cannes dell’anno seguente, è in programma accompagnato da un breve video di saluto, nel quale il regista racconta le sue origini altoatesine. Moretti è infatti nato a Brunico, perché sua madre insegnava in regione.
“Moretti al telefono si è detto molto contento che il suo film venga proiettato al Filmclub, visto che le sale nel resto d’Italia non possono farlo”, racconta ancora Kaufmann. Non è la prima volta che il regista prende il telefono in mano per chiamare il cinema bolzanino.
“Era già accaduto alcuni anni fa. All’epoca rispose la segretaria e anche in quell’occasione in un primo momento pensò a uno scherzo”, ricorda.