MILANO - È di Gino Panaiia, il venticinquenne scomparso la notte del 31 ottobre, il corpo recuperato dai Carabinieri della Stazione di Binasco con i Vigili del Fuoco.  

Nei pressi della cascina dove si sono perse le tracce del giovane, sono stati trovati 20 chili di eroina in un borsone e un cellophane con altri 1.100 grammi. Tra le ipotesi, quindi, non si esclude un regolamento di conti. 

La notte tra giovedì e venerdì, il venticinquenne aveva trascorso la serata con gli amici in un locale a Zibido ed era stato ripreso dalle telecamere del locale per l'ultima volta in piena notte mentre si allontanava sul suo scooter. 

Il motorino del giovane, che si era recentemente trasferito a Zibido dal quartiere Barona di Milano, è stato trovato ai margini di un campo con il frontalino quasi divelto, ma nessun altro grosso segno di incidente.  

Il casco bianco era 20 metri più in là, mentre il giubbotto e una scarpa, una sola, erano invece a 500 metri di distanza, lungo la strada che porta all'ingresso della cascina Casiglio, dove è stato trovato il portafogli, ma non il telefonino.