LONDRA - Re Carlo e il presidente Donald Trump hanno attraversato la tenuta di Windsor con una processione in carrozza, viaggiando insieme nella Irish State Coach. La carrozza è il mezzo di trasporto che la regina Elisabetta II utilizzava solitamente per recarsi ogni anno all’inaugurazione ufficiale del Parlamento.
Ottanta soldati hanno fatto parte della scorta del sovrano al Castello di Windsor, composta da quattro divisioni e due stendardi: le bandiere reggimentali delle Life Guards e le Blues and Royals del Household Cavalry Mounted Regiment. Mentre il corteo si allontanava, sono stati suonati gli inni nazionali statunitense e britannico.
Il ministero della Difesa del Regno Unito ha descritto la cerimonia di benvenuto odierna come un atto “senza precedenti”, con circa 1.300 membri dell’esercito britannico e 120 cavalli coinvolti. Il percorso della processione è stato fiancheggiato da 22 mezze compagnie di personale della Royal Navy, dei Royal Marines, dell’Esercito britannico e della Royal Air Force.
La cerimonia di benvenuto non è avvenuta, tuttavia, senza incidenti. Alcuni attivisti anti Trump hanno infatti proiettato immagini del presidente Usa e di Jeffrey Epstein su una torre del Castello di Windsor. La polizia locale ha reso noto in un comunicato di aver arrestato quattro persone sospettate di “comunicazioni malevole”.
Il gruppo britannico Led by Donkeys, il cui nome compare nei video della protesta, organizza campagne spesso umoristiche per chiedere conto ai politici. Per diversi minuti, su una torre della residenza reale, a ovest di Londra, sono apparsi ritratti di Epstein, immagini del finanziere accanto a Trump a una festa e stralci di giornale. “Prendiamo molto seriamente qualsiasi attività non autorizzata nei pressi del Castello di Windsor”, ha spiegato Felicity Parker, funzionaria della polizia della Thames Valley.
Intanto, in coincidenza con l’arrivo Trump, il Regno Unito e gli Stati Uniti hanno annunciato “uno storico accordo tecnologico”, che “promuoverà la cooperazione nel campo dell’intelligenza artificiale, del calcolo quantistico e dell’energia nucleare”, accompagnato da investimenti privati per oltre 31 miliardi di sterline (35,8 miliardi di euro), secondo un comunicato del governo britannico.
Tra gli impegni più importanti, Microsoft investirà 30 miliardi di dollari (circa 22 miliardi di sterline o 26 miliardi di euro) per espandere l’Ia britannica e costruire il più grande supercomputer del Paese.
Google destinerà 5 miliardi di sterline (circa 5,8 miliardi di euro) a un nuovo centro dati nella contea inglese dell’Hertfordshire, mentre CoreWeave, Salesforce e AI Pathfinder contribuiranno con oltre 4 miliardi di sterline (4,6 miliardi di euro) ulteriori, per aumentare l’intelligenza artificiale e la capacità di calcolo, è stato indicato nella nota. Il progetto Stargate UK, sviluppato dalla britannica Nscale insieme a OpenAI e Nvidia, schiererà 120.000 unità di elaborazione avanzata e costituirà la base per una nuova area di crescita dell’IA nel nord-est dell’Inghilterra.