I due ex leader si sono incontrati alla Trump Tower poche ore dopo che l’ex presidente aveva lasciato l’aula del tribunale per uno dei processi in corso a suo carico, quello che presume un suo incontro sessuale, messo a tacere, con l’attrice di film per adulti Stormy Daniels.
Con un commento pubblicato su un social media, Morrison ha preso le parti di Trump avendo descritto le sfide legali che Trump si trova ad affrontare come un “attacco concertato”.
“Sono stato lieto di incontrare l’ex presidente Donald Trump martedì sera nella sua residenza privata a New York”, ha scritto Morrison su X, allegando una foto di se stesso, in piedi, accanto al candidato repubblicano presso la Trump Tower di New York.
“È stato bello ritrovarci di nuovo, soprattutto considerando l’attacco dal quale si sta difendendo. È stata anche una ottima opportunità per parlare di AUKUS, che ha ricevuto da parte di Trump un responso caloroso.”
Morrison si trova in visita negli Stati Uniti per impegni commerciali, mentre promuove il suo nuovo libro, Plans for Your Good: A Prime Minister’s Testimony of God’s Faithfulness, che presenterà mercoledì sera (giovedì AEDT) all’ambasciata australiana, ospite dell’ambasciatore Kevin Rudd.
Nel 2021 Morrison, il presidente degli Stati Uniti Joe Biden e l’ex primo ministro britannico Boris Johnson avevano annunciato l’accordo AUKUS, parte di una strategia volta a scoraggiare la crescente intraprendenza della Cina nell’Indo-Pacifico.
In base all’accordo, la Royal Australian Navy acquisirà una flotta di sommergibili a propulsione nucleare, ma non dotati di armi nucleari.
A lungo Trump si è detto scettico nei confronti delle alleanze di difesa globale, ma questo suo ultimo dichiarato sostegno ad AUKUS dovrebbe rimuovere ogni preoccupazione sul futuro del patto se fosse rieletto alla Casa Bianca.