WASHINGTON - L’annuncio è avvenuto poco prima della firma della Laken Riley Act, la prima legge della sua amministrazione. La normativa prevede la detenzione e la possibile espulsione degli immigrati irregolari accusati di furto e altri crimini violenti.
“Li manderemo a Guantanamo”, ha dichiarato Trump.
La base militare americana a Cuba è stata utilizzata in passato per detenere sospetti terroristi nell’ambito della guerra al terrorismo lanciata dagli Stati Uniti. Fu istituita nel 2002 dall’allora presidente George W. Bush dopo gli attentati dell’11 settembre.
Trump ha definito la Laken Riley Act una “legge storica” e un “tributo straordinario” alla studentessa di infermieristica della Georgia da cui prende il nome.
La legge stabilisce che gli immigrati irregolari accusati di furto e crimini violenti debbano essere detenuti e possibilmente deportati, anche prima di una condanna.
Laken Riley, 22 anni, fu uccisa nel febbraio dello scorso anno mentre faceva jogging in Georgia. L’aggressore, Jose Antonio Ibarra, un cittadino venezuelano entrato illegalmente negli Stati Uniti, è stato giudicato colpevole a novembre e condannato all’ergastolo senza possibilità di libertà condizionale.