Complici fattori di rischio ormai sempre più dilaganti, dall’obesità alle diete troppo ricche di cibo industriale come snack confezionati e bibite, il numero di casi di cancro gastrointestinale a insorgenza precoce (diagnosi prima dei 50 anni) è in aumento a livello globale. La maggior parte dei tumori gastrointestinali a insorgenza precoce è associata a fattori di rischio modificabili, tra cui obesità, dieta di scarsa qualità (bevande zuccherate, alimenti ultra-trasformati), stile di vita sedentario, fumo e consumo di alcol. Secondo gli studi, il consumo eccessivo di alcol raddoppia il rischio di cancro gastrico, mentre l’obesità quasi raddoppia il rischio di cancro al colon-retto e al pancreas. Anche il fumo aumenta il rischio di questi tumori. In generale, molti fattori di rischio associati allo stile di vita occidentale sono stati associati in modo simile a un aumento del rischio di cancro del colon-retto a esordio precoce, mentre assumere vitamina D ha dimostrato di avere un effetto protettivo. Allarmanti alcuni dei dati che hanno riportato gli esperti: ad esempio, uno studio condotto su 20 Paesi europei ha rivelato un aumento significativo dei casi di cancro del colon-retto tra il 2004 e il 2016, con incrementi del 7,9%, 4,9% e 1,6% rispettivamente per le persone d’età compresa tra 20 e 29 anni, tra 30 e 39 anni e tra 40 e 49 anni.

Una recente analisi ha descritto un aumento del 333% (ovvero una crescita di quasi quattro volte) dell’incidenza del cancro del colon-retto tra gli individui d’età compresa tra i 15 e i 19 anni e un aumento del 185% (più che doppio) tra gli individui d’età compresa tra i 20 e i 24 anni, sebbene l’incidenza assoluta in queste fasce d’età rimanga bassa. L’incidenza di questa neoplasia a esordio precoce è più elevata negli uomini, con un tasso di aumento tale per cui questo tumore è diventato la principale causa di morte per cancro negli uomini d’età inferiore ai 50 anni e la seconda causa nelle donne d’età inferiore ai 50 anni. Nel loro insieme, questi dati rappresentano un invito all’azione per ulteriori ricerche sui motivi dell’aumento dei tumori gastrointestinali nei giovani adulti. Attualmente i dati disponibili sono limitati, in particolare per quanto riguarda i tumori di pancreas, stomaco ed esofago. Questa analisi completa dei dati esistenti può contribuire a migliorare l’informazione e la consapevolezza, aspetti importanti perché, nel loro insieme, i tumori dell’apparato digerente rappresentano una percentuale significativa dei decessi per cancro nei giovani adulti in tutto il mondo.