Due sedute, una manciata di poltrone d’attesa, una vecchia bacheca piena di foto ricordo, qualche gingillo dell’Italia e dei gadget delle loro squadre del cuore, l’Inter e la Juventus. Il salone Domenic & Ross Hair Stylists, situato al civico 151 della Sydney Road, Coburg, è un piccolo tesoro della comunità italiana del Victoria, custode di quasi cinque decenni di storia, fatta di appuntamenti, di clienti che, tra un taglio e l’altro, hanno stretto solide amicizie che perdurano ancora oggi.
Una storia che ha visto l’evoluzione dello stile e della moda australiana, con uomini di ogni dove che hanno affidato le loro acconciature più cool alle abili mani dei due barbieri, amici ancor prima che soci, e che condividono lo stesso salone da ben quarantasette anni, nonostante questo sia stato inaugurato qualche anno prima dallo stesso Domenic Nardo.
Originario di Sorianello, in provincia di Vibo Valentia, in Calabria, Domenic Nardo si è trasferito in Australia con la sua famiglia agli inizi degli anni Settanta, all’età di diciassette anni.
“All’inizio è stato molto difficile – racconta – perché in Italia avevo lasciato tutta la mia vita, gli amici, gli affetti e una professione che amavo tanto”. All’epoca, infatti, Nardo lavorava già come barbiere in un piccolo salone della sua città, e ha sempre sognato di poter aprire, un giorno, una sua attività. “Non conoscevo neppure una parola d’inglese, ma decisi di impegnarmi al massimo per impararlo. Sapevo che era fondamentale per parlare con i clienti, ed è stato proprio così che l’ho imparato: chiacchierando con i clienti ogni giorno”, spiega il barbiere.
Giunto a Melbourne, Domenic Nardo si è sin da subito inserito nel mondo del lavoro, continuando il suo apprendistato dapprima in uno storico salone di Carlton, sulla Lygon Street, e poi a Pascoe Vale. Dopo aver perfezionato la sua arte e aver acquisito abbastanza familiarità con la clientela australiana, il signor Nardo si sente pronto a mettersi in proprio.
Così, il 6 dicembre del ’74, Domenic Nardo ha inaugurato il suo salone, all’interno del quale – almeno per i primi tre anni – il barbiere ha operato da solo, curando il cliente in ogni minimo dettaglio. Ross Sergi lo ha conosciuto poco dopo, in un’occasione di festa, e tra i due è subito nata una grande amicizia. “Uscivamo sempre insieme, lui era la mia spalla e io facevo da spalla a lui – racconta Nardo .– Poi, quando la mia attività ha cominciato a crescere e avevo bisogno di un’altra persona che mi affiancasse, ho subito pensato a lui. È stata la migliore decisione che potessi fare”.
Ross è cresciuto nel salone del suo papà, che ha iniziato a frequentare quando aveva solamente sei anni. “A quell’età potevo solamente guardare quello che faceva il mio papà e spazzare via i capelli da terra”, racconta. A undici anni circa, inizia a fare le prime barbe, mentre verso i quattordici anni comincia già a tagliare i capelli, contando i suoi primi clienti.
Ai tempi, però, l’Italia non riusciva a promettere un futuro roseo, e per salvare il figlio dalla miseria e permettergli di sentirsi realizzato, il papà di Ross decide di metterlo sulla Galileo Galilei in rotta per l’Australia, per raggiungere il fratello ch’era giunto un po’ di anni prima: era il 1971 e Ross aveva diciannove anni. Anche qui, Ross Sergi continua a operare come barbiere in alcuni saloni della città, fin quando, nel ’74, accoglie l’invito dell’amico Domenic a diventare soci. Nasce, dunque, il Domenic & Ross Hair Stylists, l’iconico salone ancora oggi ben riconoscibile della Sydney Road, e che i due amici condividono da quarantasette anni, per almeno otto ore al giorno, cinque giorni alla settimana. “Passiamo più tempo insieme noi due che con le nostre mogli”, scherza Ross.
“L’Italia è sempre stata un passo avanti in termini di moda e tendenze – racconta Domenic – mentre qui, almeno al mio arrivo, ho trovato una situazione un po’ arretrata, con tagli e stili ancora di vecchio stile”. I due hanno portato, dunque, una ventata d’aria fresca, proponendo tagli e acconciature alla moda, e riuscendo a rimanere sempre al passo coi tempi grazie a continui corsi di aggiornamento, partecipando a dimostrazioni e competizioni. Ciò ha permesso al salone di attirare un particolare tipo di clientela, il cosiddetto “gentleman”, l’uomo d’affari dall’aspetto curato e raffinato, che predilige tagli precisi ed eleganti. “Ma la nostra clientela è sconfinata – aggiunge Sergi – e non si limita al solo uomo d’affari, ma anche a persone impegnate in altri settori e di qualsiasi età. Tra i clienti abbiamo anche tanti bambini e ragazzi, non solo italiani. Ci sono poi clienti molto fedeli e che frequentano il salone da oltre quarant’anni; molti sono anche diventati buoni amici”.
Il prossimo 6 dicembre, dunque, lo storico salone di Domenic e Ross compirà cinquant’anni di attività, e i due non ne vedono ancora una fine, anzi. Sono entrambi pienamente convinti del fatto che, “fin quando le nostre forze permetteranno, continuerete a trovarci qui”.