L’Auditorium 1 della State Library of Queensland ha ospitato un appuntamento culturale di grande rilievo per la comunità italiana in Australia. Il Consolato d’Italia a Brisbane, in collaborazione con il Consolato Generale d’Italia a Sydney, ha avuto l’onore di ospitare la rofessoressa Chiara Rostagno (nella foto), vicedirettrice della Pinacoteca di Brera e già direttrice del Museo del Cenacolo Vinciano, per una conferenza dedicata a uno dei capolavori assoluti del Rinascimento: l’Ultima Cena di Leonardo da Vinci.La sala, gremita di pubblico attento e partecipe, ha seguito con grande interesse il racconto della professoressa Rostagno, che ha saputo condurre i presenti in un viaggio affascinante tra arte, storia e restauro. La conferenza, interamente in lingua inglese, ha toccato i temi fondamentali legati alla genesi dell’opera leonardesca, alle sue tecniche compositive e alle sfide che nei secoli hanno accompagnato la sua conservazione.
Dalla Dama con l’ermellino alla Gioconda, passando per la Vergine delle Rocce, Rostagno ha saputo collegare l’Ultima Cena al più ampio universo artistico e intellettuale di Leonardo, sottolineando con particolare intensità il ruolo fondamentale ricoperto, nel tempo, dalle numerose restauratrici che hanno dedicato competenza, dedizione e cura alla tutela di questa fragile e straordinaria opera murale.
Il momento più emozionante è stato senza dubbio l’analisi delle tecniche compositive adottate da Leonardo per l’Ultima Cena: ascoltare la professoressa è stato come entrare nella mente del Maestro, cogliendone la visione innovativa, la sensibilità narrativa e l’incredibile modernità. Un’esperienza che ha lasciato il pubblico senza parole e che ha trasmesso un messaggio potente: l’eredità di Leonardo non è soltanto nelle sue opere, ma vive nella passione e nella bravura di chi oggi, con umiltà e competenza, continua a studiarle e a proteggerle.
Presente all’evento anche il console generale d’Italia a Sydney, Gianluca Rubagotti, che ha voluto testimoniare con la sua partecipazione l’importanza di occasioni come questa nel rafforzare il legame tra l’Italia e le comunità italiane in Australia, attraverso la valorizzazione del patrimonio artistico e culturale. La console d’Italia a Brisbane, Luna Angelini Marinucci, ha espresso un sentito ringraziamento a Rostagno per aver condiviso con generosità la sua esperienza e il suo sapere, sottolineando come l’incontro abbia lasciato un segno profondo nella memoria collettiva dei presenti. “La professoressa – ha dichiarato – è illuminata dalla stessa luce del Maestro da Vinci, e ne trasmette la visione con rara intensità e ispirazione”.
L’evento si inserisce nel più ampio programma di iniziative culturali promosse dal Consolato d’Italia a Brisbane, volte a diffondere la conoscenza della storia dell’arte italiana e a rendere accessibili al pubblico australiano voci autorevoli e contenuti di altissimo valore scientifico e divulgativo. Un’occasione che ha unito competenza, passione e bellezza, nel segno di uno dei più dei più grandi geni della storia dell’umanità.