CIVIDALE DEL FRIULI (UDINE) - Un anno scolastico all’estero è un’opportunità straordinaria per qualsiasi studente. Significa conoscere un altro Paese, con la sua cultura e la sua storia. Imparare o perfezionare una lingua straniera. Crescere dal punto di vista psicologico, dell’autonomia e della maturazione personale. Creare amicizie e legami profondi che continueranno anche una volta concluso il percorso.

Per questo il Convitto Paolo Diacono di Cividale del Friuli, che fa parte della rete internazionale delle scuole associate all’UNESCO e votate all’internazionalizzazione, ha creato il progetto “Studiare in Friuli”, che rilancia per l’edizione 2025–2026.

Vengono offerte 20 borse di studio per giovani tra i 15 e i 17 anni, discendenti di friulani che facciano parte di un Fogolâr friulano nel mondo.

Gli studenti selezionati vivranno a Cividale (Udine), splendida cittadina di montagna, che nel Medio Evo fu una delle capitali longobarde e conserva numerose tracce di questa civiltà, come il Tempietto e le opere di oreficeria del Museo Civico.

I borsisti seguiranno i corsi regolari della scuola secondaria italiana, scegliendo tra vari orientamenti: Liceo Scientifico tradizionale e per il patrimonio ambientale, Liceo Classico per il patrimonio storico-artistico, Liceo delle Scienze Umane, Liceo Linguistico. Potranno anche optare per l’Istituto tecnico agrario o commerciale.

Attraverso un percorso interculturale si rivalorizza la scoperta delle proprie origini, per collegarsi alle radici degli antenati friulani, non come nostalgici o revanscisti, ma come “cittadini del mondo”.

Le domande vanno inviate entro il 10 febbraio 2025 alla mail udvc01000c@istruzione.it.

Il percorso comincerà tra fine agosto e settembre, in coincidenza con l’inizio dell’anno scolastico italiano.

È importante ricordare che i candidati devono avere compiuto i 15 anni prima di agosto 2025 e NON devono compiere di 18 prima di luglio 2026.

Per informazioni, visitare il sito dei Fogolâres, dove è possibile scaricare il regolamento del bando, e del Convitto Paolo Diacono.