MELBOURNE - Candidato indipendente per il seggio di Preston alle prossime elezioni statali, Gaetano Greco, con il basco in testa e il foulard al collo, suoi veri fiori all’occhiello, è personaggio noto nella nostra comunità, non solo di Darebin, dove vive da molti anni e dove da 14 anni è consigliere comunale.
Nel 2014 quando fu eletto sindaco, Greco decise di rinunciare all’auto che viene assegnata al Primo cittadino per contribuire all’acquisto di un pulmino per il trasporto di pensionati, e di donare metà della sua indennità, come assessore, alla comunità più bisognosa.
Ora, nel 2022, promette di rinunciare a metà dello stipendio da parlamentare se la sua campagna avrà successo e diventerà ‘the honourable member of Preston’.
Gaetano riconosce che il suo gesto potrebbe venir interpretato come populista. Sostiene che è un segnale che non vuole diventare deputato o consigliere per la poltrona ma vuole invece sollevare e possibilmente risolvere i problemi della comunità: “La gente si rende conto che un voto per me è un voto per l’integrità politica”, ha detto sottolineando di essere felice di vivere con lo stipendio riscosso da un infermiere o un insegnante, e che donerà i $100.000 di salario – ai quali rinuncerà – a un centro Neighbourhood House, a Preston, che fornisce pasti ai meno abbienti, che si sono fatti anche più numerosi dopo la crisi sanitaria.
Per molti anni Gaetano Greco è stato iscritto al Partito laburista, ma nel 2014, ormai disilluso dal grande partito dei lavoratori, ha deciso di continuare il suo percorso politico come indipendente.
“Gli scandali che sono venuti a galla negli ultimi tempi erano evidenti già allora – ha detto Greco -, mentre io volevo essere al servizio della comunità. A Preston, quello laburista è il Partito dominante e il seggio viene dato per scontato ma ora l’avvento degli indipendenti ‘teal’ a livello federale dà coraggio e maggior fiducia a gente come me, che è indipendente da molti anni. Ed è evidente che gli elettori cominciano a guardare alle persone che si candidano, alla loro integrità e alle proposte che mettono sul tavolo”.
Chiedo a Greco se è stato avvicinato da Simon Holmes à Court, il miliardario che ha finanziato le campagne elettorali degli indipendenti teal a livello federale, e farà probabilmente altrettanto a quelli statali che si presenteranno in seggi tradizionalmente liberali, e replica: “No, purtroppo”.
Il Consiglio comunale di Darebin, del quale Gaetano era un rappresentante, è stato la prima forma di governo al mondo a dichiarare l’emergenza climatica; non è quindi sorprendente che Greco abbia annoverato nel suo manifesto elettorale i cambiamenti climatici, sottolineando che le diseguaglianze minano le nostre capacità di gestire il problema.
“Possiamo dire: ‘Meno male che è stato eletto il governo Albanese’. Ma ancora non facciamo abbastanza per il clima – sottolinea l’ex sindaco –. Parlando di diseguaglianze, voglio precisare che Northcote, che non fa parte di Darebin ma è molto vicino, è stato dichiarato il sobborgo più abitabile del Victoria; invece Preston East e Reservoir East, un paio di chilometri a nord, sono considerati tra le zone più svantaggiate, non di Melbourne, non del Victoria, ma di tutta l’Australia. è inaccettabile che si possa passare da una zona da primo mondo a una da terzo mondo nel raggio di meno di tre chilometri”.
Uno dei cavalli di battaglia di Gaetano Greco, ormai da anni, è la salvaguardia del Preston Market, cuore pulsante della zona: “La tutela del mercato è la ragione principale della mia candidatura. Preston Market, con i suoi 50 anni di storia, è sorto su un terreno di proprietà privata, e se sarà eletto sarà mio compito convincere il governo a tirare fuori i soldi e acquistare il mercato, assieme al Comune di Darebin, come hanno fatto con il Victoria Market, che è stato acquistato in un’operazione congiunta di Spring Street e il Comune di Melbourne, e che viene gestito da un ente istituito dal Comune di Melbourne”.
Sanità, trasporti e edilizia abitativa sono temi ricorrenti in ogni campagna elettorale e Greco, nel suo programma elettorale ha l’istituzione di un centro medico aperto sette giorni la settimana, 24 ore al giorno, per fornire servizi sanitari, gratuiti. Idee chiare anche per quanto riguarda i trasporti pubblici e l’esigenza di estendere la linea tranviaria fino a Reservoir, una promessa mai mantenuta da sessant’anni circa, specialmente ora che è stata costruita la nuova stazione ferroviaria nel quartiere.
“La mia campagna si basa su questioni locali: ad esempio, la necessità di migliorare sostanzialmente la piscina di Reservoir, uno dei sobborghi più popolosi di Melbourne, con 55.000 persone, ma in uno dei seggi più sicuri per l’Alp. Northcote è considerato un seggio marginale, quindi il governo ha offerto un prestito esente interessi per 10 milioni di dollari per la ricostruzione della piscina di quartiere, al costo di 65 milioni. Invece per Reservoir si prevede una mano di vernice e qualche sistemazione qual e là”.
RICCARDO SCHIRRU