La nostra comunità italo-australiana può essere giustamente fiera di come ha superato questa prova.
Dalla didattica a distanza al rinvio di ricorrenze tradizionali e separazioni familiari, siete riusciti a tenere duro.

Sono grato della vostra leadership, determinazione e capacità di proteggervi a vicenda.

Ogni comunità avrà saputo dai propri connazionali nel Paese di origine che i risultati ottenuti dall’Australia sono stati eccezionali.
Abbiamo salvato oltre 40.000 vite. 
Abbiamo uno dei più alti indici di vaccinazione al mondo e uno dei più bassi tassi di mortalità dovuta al COVID.

La nostra ripresa economica è superiore a quella di Stati Uniti, Regno Unito, Canada, Francia, Germania, Italia e Giappone.
Ma c’è dell’altro da fare.

Il bilancio di previsione per il 2022-23 illustra la prossima fase della nostra ripresa. 

Esso prevede misure immediate per alleviare l’impatto del costo della vita – e un piano economico a lungo termine che crea più posti di lavoro. Con livelli record di investimenti in servizi essenziali e maggiore sicurezza nazionale per la difesa del Paese in questi tempi incerti.

L’Australia è la nazione multiculturale di maggiore successo al mondo.
È per questo che è così importante difendere la libertà e l’indipendenza di tutti coloro che sono arrivati in questo Paese per trovare rifugio e offrire il proprio contributo creando nuove imprese e crescendo le proprie famiglie.
Avvenimenti all’estero stanno facendo aumentare il costo della vita. Il nostro pacchetto di misure mirate e temporanee per ridurre il costo della vita sarà di aiuto. Per i prossimi sei mesi le accise sul carburante saranno ridotte della metà, facendo risparmiare agli australiani 22 centesimi al litro.

Un credito d’imposta una tantum di $420 per far fronte all’aumento del costo della vita aiuterà oltre 10 milioni di contribuenti a basso e medio reddito.
E i pensionati e altri titolari di agevolazioni per i meno abbienti riceveranno un sussidio una tantum di $250 sempre per far fronte all’aumento del costo della vita. 

Al contempo, abbiamo ottenuto il più grande incremento degli utili secondo le previsioni di bilancio da oltre 70 anni.
Nell’arco di cinque anni, i conti dello Stato faranno registrare un aumento del saldo di $103 miliardi (rispetto alle proiezioni di metà esercizio dello scorso anno).

Questo bilancio di previsione rafforzerà la nostra economia.

Un’economia forte sostiene il nostro sistema pensionistico, il Medicare e i nostri servizi di supporto e insediamento di migranti, compresi quelli che abbiamo accolto e che provenivano da situazioni drammatiche.
Per assistere la fuga di cittadini ucraini, abbiamo rilasciato oltre 5.700 visti – con altri in programma. Oltre 1.400 ucraini sono già arrivati in Australia.
Inoltre, il bilancio di previsione aiuterà gli australiani predisponendo finanziamenti per scuole, ospedali, Medicare, salute mentale, assistenza agli anziani, protezione delle donne e supporto ai disabili.  
E sosterrà le piccole imprese, aumenterà il numero di apprendistati e investirà fortemente nelle attività produttive e nelle infrastrutture. 
Le nostre comunità immigrate vantano un’eccezionale reputazione per lo spirito imprenditoriale nell’arco di molte generazioni. E noi, nel bilancio di previsione, supportiamo tale spirito.

Il nostro governo ha sostenuto le piccole imprese con le più basse aliquote fiscali degli ultimi 50 anni (ridotte dal 30 per cento al 25 per cento) nonché con incentivi agli investimenti, come l’immediata svalutazione delle immobilizzazioni.

Per incoraggiare le piccole imprese ancora di più, il bilancio di previsione offre una deduzione di $120 per ogni $100 spesi per la formazione del personale o per tecnologie digitali.

Vi sono ora 220.000 apprendisti per mestieri a vocazione artigianale – il più alto numero di sempre.
Per incoraggiare altri apprendisti, offriremo sussidi di $5.000 a nuovi apprendisti a fino a $15.000 a titolo di sussidi salariali ai datori di lavoro.  

Nonostante le sfide che l’Australia si trova ad affrontare, la ripresa della nostra economia è ai primi posti al mondo. 
Abbiamo raggiunto questi risultati grazie al nostro comune impegno. 

La comunità italo-australiana in tutto il Paese ha svolto un lavoro fantastico.
Non è questo il momento di cambiare rotta. Questo è il momento di attenerci ai nostri piani, con misure per alleviare l’impatto del costo della vita, una forte economia e un futuro ancora più roseo.