BUENOS AIRES - L’Organizzazione Internazionale Italo-Latino Americana (IILA) ha lanciato la quindicesima edizione del premio fotografico che promuove l’incontro tra il mondo della fotografia italiana e la fotografia emergente dell’America Latina.  

Il vincitore farà una mostra a Roma con il fotografo italiano Dario De Dominicis, e sarà invitato a una residenza artistica di un mese per conoscere e fotografare la città.

La partecipazione è aperta unicamente a fotografi cittadini di uno dei Paesi latinoamericani membri dell’IILA (Argentina, Bolivia, Brasile, Cile, Colombia, Costa Rica, Cuba, Ecuador, El Salvador, Guatemala, Haiti, Honduras, Messico, Nicaragua, Panama, Paraguay, Perù, Repubblica Dominicana, Uruguay, Venezuela), indipendentemente dal paese di residenza. Il limite massimo di età è di 40 anni (i nati dopo il 1° gennaio 1984). 

Il progetto fotografico proposto dovrà trattare in maniera artistica il tema dell’identità, che potrà essere intesa riguardo al genere, o il senso di appartenenza a una comunità specifica (religiosa, culturale, territoriale, etnica…) 

Per definire meglio il concetto, l’IILA descrive nel seguente modo la nozione di identità a cui fare riferimento:  

“Nelle scienze sociali il concetto d'identità riguarda la concezione che una persona ha di sé stessa, sia sul piano individuale che su quello sociale. L'identità è l'insieme di caratteristiche specifiche che rendono l'individuo unico, diverso dall'altro. L'identità non è immutabile, ma si trasforma con la crescita e i cambiamenti sociali. 

Nella costruzione di un’identità, l’individuo ricerca caratteristiche comuni a un gruppo, che contribuiscono a creare senso di appartenenza ma, allo stesso tempo, un individuo sente la necessità di differenziarsi dalla comunità, come un essere unico e irripetibile”. 

Si potrà quindi lavorare sia sull’identità personale che di un gruppo sociale, o sulla confluenza, il dialogo o lo scontro di identità diverse in uno stesso ambito o nella personalità di un singolo individuo. 

Le opere saranno valutate da una giuria di professionisti, formata da tre rappresentanti provenienti dal mondo della fotografia internazionale e del mondo accademico, tra cui il fotografo italiano Dario De Dominicis. I criteri di valutazione saranno il punto di vista artistico e la qualità estetica. 

Natalia Ortiz (Colombia), vincitrice XIII Photo IILA. La Voz de Roma (2022), progetto realizzato durante la residenza PHOTO IILA.

Si possono presentare lavori già esposti o pubblicati, ma  – come specifica il bando – non saranno accettati quelli commissionati per campagne pubblicitarie o altri fini commerciali. 

Il lavoro vincitore sarà esposto al Museo di Roma a Trastevere, dal 17 settembre al 27 ottobre 2024, e l’artista selezionato parteciperà a una residenza di un mese a Roma, in concomitanza con la mostra, durante la quale dovrà sviluppare un progetto fotografico sulla città, con la guida di De Dominicis. 

Al termine del suo soggiorno, terrà una conferenza sul processo creativo e la realizzazione del progetto, che a sua volta verrà presentato nel corso dell’edizione successiva del premio. 

Il concorso è finanziato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (DGCS/MAECI), e organizzato con la collaborazione del Centro Sperimentale di Fotografia Adams.  

Saranno coperte le spese di viaggio e verrà dato un contributo di 3.000 euro per le spese di soggiorno. 

Per partecipare è necessario: 

— Compilare la scheda tecnica, disponibile sul sito dell’IILA in diverse lingue, e inviarla in formato pdf. 

— Inviare un numero di fotografie compreso fra un minimo di 5 e un massimo di 10 (dimensioni minime 110mm x 160mm, risoluzione 300 dpi, formato TIFF o JPG).

— Inviare un portfolio di progetti realizzati precedentemente (un solo allegato pdf, formato  A4, max 20 pagine e 5MB, indicando il nome del fotografo, informazioni di contatto e l’indice). 

Il materiale deve essere inviato al concorso per mail entro e non oltre il 15 giugno 2024 (ore 24.00 in Italia, GMT+2), con oggetto: PHOTO IILA, XV edizione “Identità”. 

Per ulteriori informazioni si può contattare la Segreteria Culturale dell’IILA attraverso la mail.