ADELAIDE - La comunità italiana di Adelaide conosce bene Francesca Cavallo, co-autrice di Favole della Buonanotte per Bambine Ribelli: il primo libro della serie è infatti stato presentato anche ad Adelaide, poco più di un paio di anni fa.

Francesca, oltre che scrittrice di successo, è anche un’attivista, impegnata a promuovere l’uguaglianza e la giustizia nel mondo, attraverso cultura e corretta informazione e partendo dal mondo dell’infanzia, una categoria spesso ‘dimenticata’, spesso ‘malinformata’ ma fondamentale per il nostro futuro.

Francesca, osservando la situazione contingente, tristemente comune a tutto il mondo alle prese con la pandemia da COVID-19, ha notato che i bambini sono stati lasciati da parte, con tutte le loro domande, paure e insicurezze.

“I bambini di tutto il mondo sono gravemente colpiti da questa crisi e si sta facendo troppo poco per includerli nella conversazione, per offrire loro uno spazio per esplorare i loro sentimenti su questa pandemia”, racconta Francesca.

I bambini esprimono con forza il desiderio di sapere, sono curiosi per natura e privi di filtri nel porre le loro domande, tanto semplici quando fondamentali, per esempio: “Ma dove vanno i senzatetto quando ci dicono di stare a casa?”, “Come fa la mia mamma sorda a leggere il labiale delle persone con le mascherine?”.

Raccogliendo queste criticità, Francesca Cavallo si è attivata e in tempi brevissimi, complice anche l’illustratrice scientifica Claudia Flandoli, ha reso disponibile sulla sua pagina Facebook, gratuitamente, un libro illustrato dal titolo Il Dottor Li e il virus che portava la corona, in cui ha raccontato la storia del dottor Li Wenliang, il medico cinese, primo a lanciare l’allarme del nuovo coronavirus che si stava diffondendo a Wuhan. Accusato dalla polizia, costretto a dichiarare di aver diffuso false informazioni, è morto il 7 febbraio, proprio di COVID-19.

“Il dottor Li è diventato un simbolo universale dell’importanza della scienza e della libertà. In molti altri Paesi, gli avvertimenti di medici e scienziati sono stati ignorati”, ha affermato Francesca Cavallo. 

Disponibile inizialmente in quattro lingue, italiano, inglese, spagnolo e tedesco, in meno di due settimane è stato scaricato da 40mila persone e traduttori da ogni angolo del mondo si sono offerti di tradurre il libro gratuitamente.

“Ad oggi il libro è disponibile già in 35 lingue, proprio qualche giorno fa mi sono arrivate le traduzioni in georgiano e swahili”, ha raccontato Francesca.

In molti le hanno scritto, sollecitando una copia cartacea, “anche per avere un ricordo di questo momento eccezionale”, che ci ha uniti in un destino comune, a livello globale ma anche familiare. 

Da qui l’idea del libro illustrato stampato, di 44 pagine, con una versione più lunga e completa della storia e opere d’arte originali, sempre di Claudia Flandoli.

Il 26 maggio è stata lanciata una campagna su Kickstarter, per ordinare la propria copia, disponibile in italiano, inglese, cinese e ora anche filippino. I libri saranno spediti a ottobre 2020.

Un evento che marchierà a fuoco la storia globale, raccontato a misura di bambino, attraverso il nuovo libro di Francesca Cavallo, Il dottor Li e il virus con in testa una corona, un titolo emblematico, che oltre alla libertà di informazione, combatte il razzismo, altra conseguenza di questa pandemia, affinché nell’immaginario collettivo dei bambini “un volto asiatico non sia il volto di un virus ma di un eroe”, il dottor Li Wenliang.

Nei prossimi giorni la comunità potrà ascoltare Francesca Cavallo in una video intervista in diretta dall’Italia. Tutte le informazioni sono disponibili sui social e sulla pagina ufficiale del Consolato d’Italia ad Adelaide.