MELBOURNE – Sono state nove le scuole elementari bilingui del Victoria che si sono sfidate, lo scorso 7 novembre, per il primo mondiale di calcio bilingue.

Una competizione che ha visto scendere in campo, tra gli altri, i bambini delle scuole di Brunswick South e di Footscray, che hanno portato sul rettangolo verde la migliore sportività e competitività italiana. Un gruppo di scuole bilingui del Victoria ha costruito una rete informale – il Bilingual School Network – formato da presidi, responsabili dei programmi e insegnanti, con l’obiettivo di scambiarsi idee e condividere le buone pratiche di ciascun istituto. 

Da qui è nata l’iniziativa di organizzare il Bilingual Soccer World Cup, un modo per trascorrere una giornata emozionante e dare agli studenti l’opportunità di conoscere altri ragazzi che vivono la loro stessa esperienza.

Jack Laing, insegnate di sport della Brunswick South, ha commentato con grande soddisfazione la prestazione dei suoi ragazzi: “La Bilingual Soccer World Cup è stata una giornata straordinaria all’insegna dello sport, della lingua e dello spirito di comunità. I nostri studenti sono stati fantastici: hanno dimostrato grande lavoro di squadra, un tifo caloroso e orgoglioso, e si sono incoraggiati a vicenda per tutta la durata delle partite”.

“È stato meraviglioso vedere tutte le scuole bilingui riunirsi e connettersi attraverso il calcio e la lingua - ha commentato Leing -. La Brunswick South ha condiviso l’area con un’altra scuola bilingue italiana, la Footscray Primary, e le due scuole hanno concluso la giornata con una partita amichevole piena di sorrisi, cori e grande fair play”.