Il celebre Palazzo Palladini di “Un posto al sole”, che nella realtà è Villa Volpicelli, uno splendido edificio del Seicento che affaccia sul Golfo di Napoli, nel quartiere di Posillipo, sbarca su Airbnb. 

Grazie a un progetto di collaborazione tra Airbnb, Fremantle e Rai, sarà davvero possibile soggiornare per una notte nella Villa dove la storica serie televisiva (trasmessa anche in Australia sulla piattaforma Il Globo Tv) è ambientata, essere accolti dal celebre custode interpretato dall’attore Patrizio Rispo, prendere parte a una visita esclusiva degli studi dove viene girata la serie e recitare come comparse in una puntata che verrà messa in onda. Nel corso degli ultimi episodi, infatti, uno dei personaggi decide di mettere in affitto su Airbnb una stanza all’interno del suo appartamento, conosciuto come La Terrazza. E per i milioni di fan che da oltre 25 anni seguono le vicende dei protagonisti, il confine tra realtà e finzione non è mai stato così sottile. 

A differenza delle classiche soap opera incentrate su intrighi amorosi decontestualizzati e atemporali, la narrazione di “Un posto al sole” è fortemente radicata nella realtà contemporanea, mutabile, ricca di sfumature e contrasti; in particolare, nella realtà della città di Napoli. In tal senso, il racconto di Upas è sincronizzato con il calendario del mondo reale; quindi segue stagioni, festività, eventi significativi, mode nel momento in cui lo spettatore le vive. Inoltre Upas intreccia storie d’amore, di coppia e familiari con vicende ispirate all’attualità e cronaca nera; nonché con vicende comiche, tragicomiche e macchiettistiche, che spesso ricalcano la commedia napoletana. Per questa sua vocazione, Un posto al sole è, più precisamente, un real drama piuttosto che una soap opera. La varietà di situazioni trattate consente agli attori di cimentarsi in registri recitativi diversi pur interpretando sempre lo stesso personaggio. La soap, come detto, racconta la vita degli abitanti di un condominio. 

Inizialmente lo stabile è di proprietà della prestigiosa e nobile famiglia Palladini, che controlla e gestisce le imprese omonime, di cui fanno parte anche gli storici “cantieri Palladini”. La vicenda inizia con la morte del conte Giacomo, la cui fortuna è ereditata dal nipote Tancredi, che risiede nell’appartamento padronale del Palazzo con l’ambiziosa moglie Federica e i tre figli Alberto, cinico avvocato, Alessandro, ingegnere navale dall’animo buono, e Eleonora, attrice dallo spirito libero e giramondo che vive spesso a Londra.
Il conte Giacomo lascia invece il suo appartamento, l’ambita “terrazza” (per la terrazza che domina il golfo), alla figlia naturale, Anna, avuta con la governante, Maria. 

Anna accetta il lascito e si trasferisce a Palazzo insieme all’amica del cuore Silvia, a cui si aggiungono quasi subito gli inquilini: Claudia, aspirante modella, Michele, giornalista alle prime armi, e Guido, cugino pasticcione di Silvia.