Un articolo di Tiffany Negri, Audrey Coleman, Ruby Faraonio e Sedrah Isa, studentesse del Morialta Secondary College
Il Morialta Secondary College di Adelaide è attento a offrire nuove opportunità di apprendimento che abbiano come focus gli studenti e la loro attiva partecipazione.
Quando si è presentata l’opportunità di stabilire un contatto con una scuola in Italia, l’abbiamo colta e abbiamo apprezzato ogni minuto dell’esperienza.
Myriam Roson del Liceo Percoto di Udine e Monica Guerra di Morialta hanno creato una connessione che ci ha permesso di costruire un legame con altri studenti della nostra età in Italia.
Abbiamo cominciato con un progetto di ‘amici di penna’: ci siamo scambiati e-mail in italiano e inglese sulle nostre diverse culture, tradizioni e hobby.
Questo compito ci è piaciuto moltissimo, così abbiamo deciso di allargare il progetto con altre esperienze multimodali. Abbiamo allora creato insieme un Padlet - una bacheca virtuale - in cui abbiamo potuto condividere domande e risposte in tempo reale su determinati argomenti di interesse.
Ci siamo concentrati su cibo, scuola, stile di vita, moda e molte altre tematiche. Interagivamo con il Padlet durante le lezioni e leggevamo con entusiasmo le risposte il giorno dopo a scuola.
Dato che questa attività era quasi in tempo reale, abbiamo voluto sfruttare la tecnologia e la nostra connessione affinché un gruppo di studenti si unisse al Club Italiano a scuola e lavorasse su un progetto intitolato ‘Italiano e sostenibilità’.
Sempre tramite Padlet, Myriam Roson ha condiviso con noi il suo lavoro in classe sulla sostenibilità che ci ha motivato a lavorare su un progetto simile.
Quest’anno si terrà a Roma la Conferenza Mondiale sui Cambiamenti Climatici e la Sostenibilità, con l’obiettivo di promuovere nel mondo, attraverso la lingua italiana, la cultura della sostenibilità portata avanti da un paese all’avanguardia sulle tematiche ambientali.
Eravamo molto interessati a condividere le nostre idee su questi argomenti.
Abbiamo creato un progetto di gruppo basato sull’idea di trasformare i beni riciclati in arte, come modo per promuovere la sostenibilità nella nostra comunità locale e all’estero.
Abbiamo creato collegamenti con le scuole locali nella nostra zona per contribuire a diffondere la consapevolezza su questo argomento, esattamente come il Liceo Percoto di Udine ha fatto per noi.
Alla fine, abbiamo coinvolto altri studenti di Morialta che hanno voluto creare progetti promuovendo la sostenibilità, ispirati da noi.
Siamo davvero grati che ci sia stata data questa opportunità, per questo ringraziamo il preside della scuola, Roley Coulter e le insegnanti Myriam Roson e Monica Guerra e non vediamo l’ora di lavorare insieme l’anno prossimo.
