Sotto l’elegante tensostruttura di Le Montage by Navarra, la Norton Street Italian Festa quest’anno ha celebrato l’arte della cucina italiana con un ricco programma di dimostrazioni culinarie, degustazioni e riconoscimenti. Sul Culinary Stage, condotto dall’attore Salvatore Coco e dalla chef televisiva Anna Simon, si è svolto un vero e proprio viaggio attraverso i sapori e le tradizioni della Penisola, tra profumi, applausi e un pubblico partecipe che ha riempito ogni spazio.

La giornata si è aperta già dal mattino con Pino Locantro della storica Locantro Bakery, che insieme a Simon ha preparato una profumata crema fritta alla veneziana, mentre Navarra ha offerto paninetti siciliani con mortadella e provolone e un brindisi di Prosecco Mimosa, dando così al pubblico un dolce risveglio all’insegna del gusto italiano.

Poco dopo, Gabriele Franco del ristorante La Botte D’Oro ha condiviso i segreti del tradizionale pane ‘cunzato’, mentre Simon ha sfornato una focaccia calabrese morbida e aromatica. I visitatori hanno potuto assaggiare i campioni dei due piatti insieme a un arancino al ragù e un calice di prosecco servito dal team Navarra.

A mezzogiorno è stato il turno di Lorenzo Nava, executive chef di Navarra, che ha portato in scena il segmento From the Ocean, preparando un elegante carpaccio di polpo servito con Sparkling Cuvée. Un piatto leggero, raffinato e perfettamente bilanciato, che ha unito la freschezza dell’oceano australiano all’armonia della cucina mediterranea. Quindi, il profumo della pasta fresca ha invaso l’aria con la dimostrazione dello chef Stefano Marvello, vincitore del NSW Tourism Award per la sua ‘Italian Cooking Experience’ nelle Southern Highlands. Insieme a Nava ha realizzato tortellini ripieni di zucca caramellata, spinaci e ricotta, serviti con burro, salvia e prosciutto croccante. Il pubblico ha potuto degustare casarecce con ragù di guancia di manzo accompagnate da Nebbiolo del Tractorless Vineyard.

Nel primo pomeriggio, Nava è tornato sul palco con Tim Perram di Hunter Valley Premium Meats per il segmento ‘From the Paddock’, presentando costine di manzo brasate a fuoco lento, abbinate a una Peroni Red ghiacciata. Un piatto robusto e raffinato al tempo stesso, capace di raccontare il legame tra la qualità delle materie prime australiane e la tradizione culinaria italiana. La dolcezza ha poi conquistato il pubblico con ‘Two Worlds Collide’, un incontro tra due maestri: la master chocolatier Jodie Van Der Velden di Josophan’s Fine Chocolates e lo chef Nava. Insieme hanno realizzato un tiramisù al cioccolato servito in una tazza da caffè di cioccolato. I conduttori Coco e Simon hanno chiuso la dimostrazione assaggiando il dessert tra gli applausi, mentre Navarra serviva mini porzioni di tiramisù accompagnate da Tia Maria freddo. Successivamente il palco si è trasformato in una festa di profumi con ‘Uno Spuntino!’, guidato da Nick Angelucci e Franc Gionta di BBQ Aroma e Amato’s Liquor Mart, insieme a Simon. Angelucci e Gionta hanno impastato e infornato pizze fresche parlando di cocktail e abbinamenti perfetti, con Navarra che offriva cannoli alla ricotta e un bicchiere di Tia Maria freddo, mentre i visitatori gustavano pizza appena sfornata, prima di cedere la scena al momento più atteso del pomeriggio: la premiazione del ‘2025 Italian Festa Salami Competition’, organizzata da Cleaver Salumi Cabinets e condotta da Angelucci, Gionta e Dave McCann. Durante la cerimonia di premiazione, Cleaver Salumi Cabinets ha annunciato con entusiasmo i vincitori del concorso. Glenn Torta si è aggiudicato il titolo di Grand Champion (e ‘Miglior salame in stile Italia meridionale’) con il suo ‘110% Chilli’, mentre Tim Fleet e il team di Bullanoo Short Goods hanno vinto il premio per il ‘Miglior salame in stile Italia settentrionale’ con il loro ‘Blonde’.

Congratulazioni sono andate a tutti i vincitori di medaglie e, soprattutto, a tutti i partecipanti: anche se non tutti hanno conquistato un premio, la loro presenza e il loro impegno hanno reso la competizione ancora più viva e appassionante. L’elenco completo dei vincitori sarà diffuso nei prossimi giorni e inviato via email a tutti gli iscritti. McCann sarà inoltre disponibile per discutere i feedback individuali su richiesta.

Il messaggio finale di questa kermesse gastronomica è stato semplice e caloroso: “Grazie Sydney, grazie Leichhardt! Iniziate già a preparare i vostri salami per il prossimo anno!”.

Dal primo caffè del mattino all’ultimo brindisi del pomeriggio, dunque, il Culinary Stage di Navarra ha raccontato l’Italia attraverso i suoi sapori: pane, pasta, carne, dolci e tanta passione. Un intreccio di storie, mani e ricette che, anche dall’altra parte del mondo, continuano a custodire l’anima autentica della cultura italiana.