È già iniziato il nuovo anno di attività socio-ricreative al Rosebud Italian Club. La storica associazione, punto di riferimento per la comunità italiana sulla Mornington Peninsula, ha dato il via al 2021 tra risate fragorose e giovialità con una settimana dedicata agli spettacoli Crazy Rich Ethnics on Vacation e i celebri comici Joe Avati, George Kapiniaris e Tahir.
“È stato meraviglioso e davvero divertente – ha commentato il presidente Lorenzo D’Alia –. Per il prossimo 22 gennaio, eravamo in attesa del The Jerry Lewis Tribute Show con il comico internazionale Tony Lewis, ma abbiamo dovuto cancellare l’evento per motivi strettamente legati alla nuova crisi pandemica; i soci sono purtroppo spaventati dalla nuova variante”.
Immenso l’impegno del presidente e di tutto il comitato esecutivo, nonché dei tantissimi instancabili volontari dell’associazione, che dedicano ogni volta il proprio tempo libero per la riuscita di ogni appuntamento ricreativo: “Di fronte all’emergenza, dobbiamo anche accertarci che le sale siano sanificate alla perfezione, controllare che tutti gli ospiti effettuino il check-in all’ingresso e siano completamente vaccinati al COVID-19; non sembra molto, ma richiede responsabilità da parte di tutti”.
Reduci dal grande successo del dinner dance della vigilia di Capodanno, alla presenza di circa 150 ospiti, prontamente accompagnati dalla musica della band Los Amigos, e dalla speciale settimana comica da poco terminata, il Rosebud Italian Club ha dovuto mettere in pausa le serate dedicate al rock ’n roll, a causa della chiusura delle piste da ballo imposta dal governo statale
Comitato e soci si preparano però a commemorare l’Australia Day, il prossimo 26 gennaio, mentre attendono il ‘Friendship Lunch’ previsto per il 6 febbraio; un momento di convivialità, incorniciato dalla musica di Paolo Pergolese.
“Abbiamo un calendario già molto ricco – ha continuato il presidente D’Alia –, anche se ci soffermiamo molto spesso a riflettere sulle enormi difficoltà che stanno vivendo i commercianti, in crisi ormai da due anni. Ci auguriamo che questo periodo di incertezze possa terminare per davvero, al più presto”.